Il titolo di casa Bitmap Bureau, platform d’azione 2D con multiplayer locale fino a quattro giocatori per ogni modalità di gioco, farà senz’altro parlar di sé per il suo gameplay esaltante e frenetico, pieno di nemici e tanti modi per trovare la morte, anche per mano propria. Oggi proviamo a raccontarvelo nella nostra recensione.
Giù le mani dalla nostra Katana
Ninja Shodown possiede una trama molto semplice e lineare: quattro ninja, facenti parte del Clan della Vipera e protagonisti della storia, si trovano a dover combattere un esercito di super cattivi intenti a rubare la loro arma dal potere infinito, la Katana di giada. Essendo essi i guardiani di quest’arma, hanno il dovere di proteggerla con ogni mezzo possibile nella loro missione più pericolosa, combattendo ondate di nemici fino ad arrivare allo scontro con il boss finale. Anche perché siamo nel 199X e, se quest’arma finirà nelle mani sbagliate, l’umanità intera cadrà.
Il titolo di matrice britannica si presenta come un platform arcade 2D ad arena fissa, dove il nostro obiettivo sarà quello di eliminare qualsiasi tipo di nemico a schermo che sia CPU (modalità Arcade o Infinito) o umano (modalità Versus), saltando sui vari piani presenti nei livelli ed evitando gli attacchi dei nemici. La nostra arma principale sarà la katana, per l’appunto, utilizzabile con diversi pattern d’attacco, mentre come arma secondaria, ma non meno importante, troviamo la nostra riserva di shuriken.
Modalità per tutti i gusti
In Ninja Shodown troviamo tre differenti modalità di gioco: Arcade, Versus e Infinito. Come detto in precedenza, la modalità Arcade ci metterà davanti all’ardua prova di difendere la Katana di giada dalle grinfie di super nemici pronti a tutto pure di impadronirsene, ed è giocabile in cooperativa fino a quattro giocatori. Man mano che si avanza con il gioco, i livelli inizieranno a essere più difficili e frenetici, con nemici che avranno sempre più pattern d’attacco differenti fra loro per farvi fuori.
I livelli di gioco si suddividono in cinque diversi mondi, suddivisi in cinque round ciascuno, più il boss finale. Oltre alla spada e agli shuriken sopracitati, il gioco ci darà la possibilità di effettuare degli attacchi speciali previo raccoglimento grazie a delle casse che avranno uno spawn totalmente casuale all’interno dei livelli, come il mitra, le molotov o delle bombe. Ma anche un bazooka. Molte di queste armi, però, potrebbero anche segnare la morte del nostro ninja, dato che i danni auto-inflitti saranno letali. La modalità Versus offre invece quattro tipologie di combattimento da affrontare con i propri amici, combattimenti giocabili in livelli con pozzi senza fondo o più spaziosi di quelli della modalità Arcade.
Ancora e ancora
Le quattro tipologie di gioco di questa modalità sono: Ultimo Ninja, un deathmatch con vite limitate che vedrà i giocatori combattersi l’un l’altro per rimanere in vita per ultimi; Battaglia, un combattimento a tempo che darà la vittoria al giocatore che ha accumulato più kill; Moneta, una modalità in cui i giocatori si daranno battaglia per distruggere dei maneki neko (quei gattini giapponesi che fanno ciao con la zampetta) raccogliendo più monete possibili, lasciate cadere appunto da queste piccole statue; Corona, dove verrà scelto un giocatore a caso a cui sarà assegnata la corona, diventando automaticamente l’obiettivo principale di tutti gli altri giocatori.
La modalità Infinito, per concludere, ci metterà alla prova scagliandoci contro infinite (e ci mancherebbe altro) ondate di nemici. Il quadro grafico rimane abbastanza basilare, dalla grafica 2D ai colori utilizzati sia per i quattro ninja protagonisti che per i nemici, particolare non da sottovalutare, dato che non ci permette di distinguere in maniera concreta il nostro personaggio in mezzo alle gigantesche ondate che ci arrivano addosso, portandoci inevitabilmente alla morte. Il comparto audio offre alcune tracce non troppo invadenti e abbastanza orecchiabili, che dettano il giusto ritmo di gioco durante le ondate nemiche.
Trofeisticamente parlando: a lucido
Ninja Shodown offre ben ventiquattro trofei (sette bronzi, dieci argenti, sette ori) più il trofeo Platino. La quasi totalità dei trofei consisterà nell’effettuare differenti tipologie di kill, nel completamento delle varie aree e nel raggiungimento di un certo punteggio. L’unica spina nel fianco sarà rappresentata dal trofeo d’oro Blitz Ninja, che consisterà nel completare l’intero gioco in meno di venti minuti, impresa non da poco, considerando che finire il gioco, di per sé, sarà già una bella impresa. Con un po’ di esperienza, fortuna e olio di gomito, però, potrete aggiungere questo Platino orientale alla vostra bacheca.
[…] come Fatal Fury, Art of Fighting e Samurai Spirits, da noi conosciuto come Samurai Shodown (non quello quasi omonimo di qualche giorno fa, eh). Tutti questi titoli hanno avuto un successo mondiale e la loro storia continua ancora oggi e, […]