Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs – Recensione

Sviluppatore: Bandai Namco Publisher: Bandai Namco Piattaforma: PS5 (disponibile anche per PS4) Genere: Arcade Giocatori: 1 PEGI: 3 Prezzo: 19,99 € Italiano: Sottotitoli

Se è vero il detto “sei quello che mangi”, allora dopo la recensione di Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs diventeremo dei pallini gialli. Abbiamo fatto per voi una scorpacciata online in questa intesa sfida all’ultimo labirinto targata Bandai Namco.

Storia a Pac-Chi

Se chiedete a un profano di nominarvi il personaggio celebre di un videogioco, Pac-Man sarà sicuramente nella top 3. Insieme a Super Mario e Sonic, è uno dei protagonisti più riconoscibili in assoluto. Dai tempi dei cabinati da sala giochi, il nostro mangiatore giallo si è però evoluto parecchio (persino in tre dimensioni) arrivando oggi a un cambio importante nella sua filosofia.

Stiamo parlando del multiplayer, non però inteso come gioco locale, quanto piuttosto come sfida in rete di altri utenti. Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs richiama infatti la formula dei battle royale, lanciando un massimo di 64 giocatori in una serie di labirinti. Lo scopo rimane quello ben noto agli appassionati: mangiare i dot (ossia i pallini) evitando i fantasmi. Il twist è che, come vedremo, sarà possibile invadere gli altri mondi per una sfida testa a testa all’ultima mangiata.

Un prodotto come Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs non ha ovviamente bisogno di una trama a supporto. Il gioco si divide sostanzialmente nella modalità più amichevole e nelle partite classificate, con quest’ultima che dovrà però essere sblccata. Nonostante le meccaniche siano incredibilmente basilari, dovremo infatti farci le ossa prima di dimostrare al mondo la nostra capacità digestiva.

Il gameplay di Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs

Se siete curiosi di sapere come si gioca a Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs, vi basterà pensare al caro vecchio cabinato (o al più recente Pac-Man Museum). I giocatori si trovano all’interno del classico labirinto di Pac-Man, dalle forme e dai temi variabili. Ci si muoverà costantemente tra i corridoi, senza possibilità di fermarsi. Potremo solo cambiare direzione, utilizzando la levetta analogica al momento giusto.

Oltre a noi, nel labirinto saranno presenti strisce di dot da mangiare, i fantasmi desiderosi di farci la pelle e gli immancabili super-dot che ribalteranno la situazione, consentendoci di mangiare noi stessi gli spettri per un periodo limitato di tempo. Sin qui, tutto è esattamente uguale al classico Pac-Man. La connessione in rete ci fornisce però un’altra possibilità: a certe soglie potremo sbloccare dei tunnel che ci condurranno nei labirinti dei nostri rivali. Qui potremo fare la voce grossa e mangiare i loro dot, togliendogli punti e aggiungendoli al nostro totale.

Inutile dire che questo fa salire la competizione e la frenesia alle stelle. I giocatori dovranno dimostrarsi abili e precisi, per completare il proprio labirinto (ottenendo un grosso bonus) e rubando nel contempo agli avversari. Una scelta interessante da parte di Bandai, che non snatura lo stile di Pac-Man ma aggiunge quel pizzico di pepe tipico dei battle royale.

Ti S-Pac-Co in due

Se la sola interazione tra labirinti vi sembra poco per giustificare l’appellativo di battle royale, potete stare tranquilli. Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs include anche una serie di potenziamenti che potranno essere raccolti per stravolgere le partite. La scelta del team di sviluppo è caduta su scelte abbastanza classiche, da scudi ad attacchi in grado di storidire temporaneamnete gli avversari.

C’è però un potere che ci ha particolarmente colpito e che poteva essere incluso al meglio solo in un videogioco di Pac-Man. Raccogliendolo, i giocatori aumenteranno di dimensione e potranno non solo mangiare dot e fantasmi, ma anche i propri rivali. Questo ovviamente fornisce un grosso vantaggio, dato che di fatto avremo campo libero per dedicarci alla raccolta dei pallini, senza essere disturbati da altri giocatori. Tutto sembra comunque ben bilanciato, tanto che le partite saranno sempre sul filo del rasoio.

In base ai risultati ottenuti, inoltre, guadagneremo anche dei punti che potremo spendere per personalizzare il nostro personale Pac-Man. Come in qualsiasi battle royale che si rispetti (vedasi i vari Fall Guys, Fortnite e chi più ne ha più ne metta) l’aspetto estetico è fondamentale per distinguersi. Da cappellini estrosi a capelli a punta, arrivando persino a costumi animaleschi. Tutto sarà importante per farci notare, seppur queste modifiche non influiscano sulle abilità del personaggio.

Il comparto tecnico di Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs

Quello che non potevamo chiedere (e che probabilmente non avremmo mai chiesto) a Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs è l’innovazione tecnica. Fin dal 1980, lo stile minimalista del gioco ha affascinato milioni di giocatori. Impensabile quindi che fosse un battle royale a stravolgere anni di storia. Seppur con qualche vezzo tecnico, quindi, anche in rete lo stile rimane quello classico della serie. Visuale a volo d’uccello, labirinto totalmente visibile e colori neon sgargianti.

Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs è, di fatto, un gioco che potrebbe girare senza problemi anche su una console di due generazioni fa, ma non per questo meno piacevole da vedersi. Abbiamo particolarmente apprezzato la volontà di non snaturare quanto il personaggio rappresenti, senza cercare arzigogoli tecnici per stupire e mantenedo una linea classica ma, a nostro avviso, efficace. Lo stesso discorso è applicabile alla colonna sonora, che richiama i suoni che tutti noi almeno una volta abbiamo sentito.

Anche la realizzazione tecnica generale non apre il fianco a critiche: Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs è fluido e preciso, proprio come dovrebbe essere qualsiasi gioco di Pac-Man. Durante le nostre prove online, non abbiamo avuto particolari problemi né sussulti, segno di un lavoro più che ottimo. Difficile invece valutare la longevità: al netto delle modifiche estetiche, il gioco ha poco da offrire in termini di modalità. La speranza è che le possibilità vengano ampliate nel corso dei mesi, come spesso accade con questo genere di titoli.

Il Platino di Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs

La vera sorpresa nella lista trofei di Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs è che non ci sono sorprese. Pur avendo la possibilità di creare coppe particolarmente intricate, la scelta è ricaduta su sfide molto lineari. Raggiungere la somma di punti richiesta da una delle coppe sarà un’impresa incredibilmente time-consuming, così come altre nella lista. Troviamo poi trofei più situazionali, molti dei quali saranno pressoché automatici. A conti fatti, si tratta comunque di una sfida non esattamente alla portata di tutti, considerato anche che sarà necessario accumulare 50 vittorie totali. Uscirete da questo labirinto di trofei con un Platino?

VERDETTO

Per quanto il mix di generi possa sembrare strano, Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs è un prodotto davvero ben riuscito. Il team di Bandai Namco ha scelto di non snaturare il gioco, proponendo una sfida battle royale incentrata sugli elementi che hanno reso celebre Pac-Man nel mondo. La possibilità di invadere i labirinti degli avversari e di utilizzare dei potenziamenti aggiunge il giusto pepe alle battaglie, creando competizione tra i giocatori. Simpatiche anche le modifiche estetiche, che invogliano a lanciarsi nelle battaglie per sbloccare i propri gadget preferiti. Un po' lacunose invece al momento le modalità, ma siamo certi che futuri aggiornamenti riusciranno a introdurre una maggior varietà. Pac-Man Mega Tunnel Battle: Chomp Champs è comunque un gioco che consigliamo a tutti gli amanti delle sfide in rete.

Guida ai Voti

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.