Posizione numero 3: For Honor – Ubisoft – Uscita Prevista: 14/02/2016

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Personalmente, una delle più grandi sorprese della kermesse italica!

Non avevo mai avuto occasione di poter mettere le mani su For Honor e, nonostante il mio amore per i combattimenti all’arma bianca e per le idee alla base del gioco (Samurai contro Vichinghi, ma dobbiamo veramente stare qui a parlarne?), non so bene per quale ragione, l’hype per questa nuova IP di Ubisoft non era mai decollato e il timore che dietro agli elmi dei guerrieri si nascondesse un titolo mediocre era piuttosto alto. Fortunatamente, giusto il tempo di imbracciare una katana, i miei dubbi si sono dispersi più veloci della fila nemiche al mio grido di battaglia.

For Honor è riuscito a conquistarmi in pochi secondi grazie ad un gameplay innovativo, solido e fluido capace di esaltare gli scontri 1 contro 1 come nessun titolo aveva forse mai fatto prima, regalando enormi soddisfazioni a chi impugna il pad. Difficile da spiegare a parole, ma questo nuovo modo di intendere i combattimenti “cappa e spada” è veramente appassionante. I personaggi sono ben caratterizzati e se scegliere un vichingo può consentirci di gettarci a testa bassa nello scontro, facendo affidamento alla sola forza bruta, d’altro canto usare un samurai può permetterci di essere ugualmente letali sfruttando l’ampiezza del raggio d’attacco della katana e il power up temporaneo chiamato “vendetta”, attivabile quando la salute del nostro eroe scende sotto una certa soglia.

Il gioco di squadra, per quanto l’1vs1 sia parte integrante di questo titolo, resta un requisito fondamentale per catturare gli obiettivi presenti sulla mappa e per accerchiare i giocatori avversari una volta bloccati i loro respawn. Tuttavia, questa forte natura votata al Multiplayer potrebbe rivelarsi un po’ croce e delizia di For Honor, in quanto sul lungo periodo sarà fondamentale che la community resti attiva per evitare che il gioco finisca sugli scaffali delle nostre case nel giro di poche settimane.

Per concludere, sicuramente le premesse affinché For Honor lasci il segno nell’affollato campo di battaglia dell’inizio 2017 ci sono tutte, speriamo solo non vengano distrutte a colpi di letali Season Pass e DLC vari. (Chi ha detto Battlefront?)