Primo PianoRide 2 - Recensione

Ride 2 – Recensione

Publisher: Milestone  Developer: Milestone  
Piattaforma:
PS4 Genere: Racing Giocatori: 1 PEGI: 3 Prezzo: 69,99 €

Dopo una lunga attesa durata un anno e mezzo e anche un discusso predecessore, Milestone è tornata in pista con il nuovissimo Ride 2, secondo capitolo di uno dei tantissimi progetti importanti della software house milanese.

Da molti considerato il “Gran Turismo” delle moto, gli sviluppatori quest’anno hanno saputo farsi valere su tutti i fronti investendo tantissimo in questo capitolo, come sempre su due ruote.

Ma avrà davvero mantenuto tutte le promesse, utili a rendere Ride 2 uno dei migliori titoli simulativi sul mercato odierno? Mettevi in sella, allacciate il casco, e gustatevi con noi questa recensione di Ride 2.

ride 2 000

Benvenuto pilota

Come nel precedente capitolo, anche qui il comparto giocatore singolo sarà strutturato sul classico “World Tour”, ovvero una sorta di carriera che consentirà al videogiocatore di gareggiare su ogni pista del mondo e guadagnare crediti per allargare il suo garage virtuale.

La prima cosa che ci si è saltata subito all’occhio giocando è la vastità del numero delle moto presenti, più di 200 moto ufficiali che potremo acquistare, ossia il doppio delle moto del precedente capitolo; e per gli insaziabili è stato aggiunto anche un Season Pass che porterà contenuti aggiuntivi da qui al luglio del prossimo anno. Insomma, un vero e proprio parco moto dal valore inestimabile.

Una piccola aggiunta davvero carina sono i nuovissimi “Bonus Ride”, ma cosa sono esattamente e a cosa servono? I Bonus Ride non sono altro che dei piccoli aiuti che ci aiuteranno nella nostra carriera da motociclista; per usufruire di questi piccoli aiuti vi basterà semplicemente completare le nuovissime “Sfide Giornaliere” e la “Sfida della settimana” introdotte per la prima volta nel franchise Ride. Per completare le sfide vi basterà semplicemente usare la moto richiesta; stesso discorso per la pista. Una volta completata la sfida riceverete monete speciali che vi serviranno appunto per comprare i Bonus Ride.

Al contrario la sfida della settimana vi chiederà di realizzare un tempo specifico con una determinata moto, e se riuscirete a prendere la medaglia d’oro vi verranno assegnati dai 4 a 6 “token”, quindi… occhio alle sfide, sono molto importanti!

ride-2-recensione-001

In questo nuovo World Tour, inoltre, saranno presenti le vecchie modalità che hanno condito il precedente capitolo ovvero Gran Premio, Endurance, Time Attack, Track Day, Gara a coppia, Drag Race, Gara testa a testa, Gara punto a punto e una nuova modalità chiamata Traiettoria perfetta.

Per tutti coloro che si stanno avvicinando alla serie di Ride, e non conoscono le modalità presenti di seguito ve le elencheremo dettagliatamente.

In primis troviamo la modalità Gran Premio o meglio Gara singola, dove vi basterà semplicemente completare la gara in prima posizione per svolgere “il vostro compito”; passando oltre troviamo la modalità Time Attack dove ci verrà chiesto di effettuare il miglior tempo su pista con un numero di giri limitato; ritorna anche la Gara a coppia dove con un compagno di squadra controllato dall’IA dovremo cercare di arrivare tra le prime posizioni, perché a fine gara verranno sommati i punti nostri, e del nostro “socio”, in base alla posizione finale.

Troviamo poi la Drag Race un torneo ad eliminazione diretta basato su cambio manuale e accelerazione; a susseguirsi scorgiamo il Track Day dove ci verrà chiesto di effettuare un numero specifico di sorpassi all’interno della pista; nella gara Gara testa a testa ci verrà chiesto di sorpassare il nostro rivale nel minor tempo possibile e rimanergli avanti per una manciata di secondi.

Prima di concludere troviamo la Gara punto a punto, dove ci verrà chiesto di raggiungere un determinato settore della pista: per farla breve, una sorta di sprint dove partiremo dal punto A e dovremo raggiungere il punto B. Infine, la nuovissima modalità chiamata Traiettoria perfetta dove ci verrà chiesto di effettuare un tempo specifico sfrecciando a tutta velocità in mezzo a dei coni, mantenendo appunto un certo ritmo di velocità e un’ottima traiettoria, ma, non preoccupatevi, se qualcosa dovesse andare storto vi basterà semplicemente usare il rewind per ripetere quel determinato settore, in questo caso come in molti altri.

ride 2 header 001

La progressione lenta e frustrante della modalità “World Tour”

Ancora una volta Milestone pecca proprio dove dovrebbe dare il massimo, e ora vi spiegheremo il motivo di tutto ciò.

Ogni evento di gara sarà contraddistinto da un indicatore di prestazione denominato “PP” che andrà in qualche modo a catalogare la nostra moto in base alla potenza, ma attenzione, se si vuole aumentare l’indicatore di prestazione, vi basterà semplicemente modificare il vostro bolide senza però superare il limite richiesto dall’evento gara.

Appena cominceremo la nostra avventura, come di consueto avremo pochissimi crediti e ci verrà chiesto di scegliere tra tre diverse moto con un bassissimo potenziale con cui partire subito, da qui in poi si susseguiranno un via vai di eventi molto, troppo uguali con il solo scopo di guadagnare più crediti possibili per comprare altre moto dal potenziale più alto.

Una cosa che abbiamo apprezzato sono i nuovi “Eventi ad Invito”, che ci daranno la possibilità di vincere nuove moto semplicemente arrivando in prima posizione; parteciparvi sarà automatico, basterà completare una serie di eventi e in automatico sarete invitati a partecipare a questi eventi speciali che in totale sono sedici.

Su tutti i fattori negativi del World Tour, spicca l’intelligenza artificiale, nella maggior parte dei casi limitata: tenderà sempre a seguire la stessa traiettoria anche se aumenteremo la difficoltà di gara (per esempio, la somiglianza maggiore che ci viene alla mente è il classico trenino che si forma in Gran Turismo).

ride 2 004

Comparto online da migliorare

Come può un buon gioco simulativo non avere un comparto online per sfidare altri motociclisti in tutto il mondo?

Dal titolo del paragrafo, magari potreste capire che la modalità online è disastrosa, ma in realtà non è così, anzi, al momento ci è sembrata davvero ben fatta e ben costruita; l’unica (ma considerevole) nota negativa che dobbiamo segnalare è il crash dell’applicazione quando cominceremo un campionato online, rendendo così al momento impossibile il conseguimento del trofeo relativo a quella modalità. Speriamo vivamente che sia resa disponibile al più presto una patch.

Mentre, per il resto, tutto sembra funzionare a dovere, almeno per ciò che attiene il gareggiare con i propri amici oppure confrontarsi con persone di tutto il mondo.

ride 2 003

Il lato tecnico

Il titolo di casa Milestone non sarà di certo un gioco dal lato tecnico perfetto, da far suscitare invidia presso qualsiasi altra software house, ma c’è allo stesso tempo da da ammettere che il passo in avanti c’è (proprio come Rossi) e si vede.

Una delle cose positive sotto il lato tecnico sono soprattutto i caricamenti più veloci e immediati, a differenza del suo predecessore dove erano veramente infiniti e insopportabili; inoltre il gioco rimane stabile senza nessun calo di framerate

Di ottima qualità il comparto audio delle moto, che offre davvero un piacevole senso di immersione quando si guida, soprattutto nella visuale dal manubrio; brilla di meno invece la playlist scelta, dove molte canzoni risultato noiose e molto ripetitive.

Prima di concludere, parleremo del lato simulativo del gioco e di come le moto si comporteranno man mano che ne sceglieremo una diversa. Partiamo dicendovi che gli “assetti” presenti saranno solamente tre, ovvero standard, semi-pro e pro. Parlando dello “standard”, ci basterà seguire la traiettoria perfetta e gestire alcune volte il freno anteriore: consigliata per i novellini dei racing game.

Stesso discorso lo possiamo applicare anche al “semi-pro”, molto simile alla standard; non presenta nessuna difficoltà di guida se non quella di approcciarsi ad una curva imminente, mentre, dulcis in fundo, settando l’impostazione “pro” la gestione dei freni in curva e in uscita diventerà essenziale per completare una gara perfetta.

Il consiglio che possiamo darvi, se siete dei veri veterani e cercate una vera esperienza simulativa fin da subito, è questo: buttatevi, senza pensarci, sull’ultima opzione descritta, togliendo tutti gli aiuti presenti.

Ride 2 cerca di avvicinarsi a qualsiasi tipo di giocatore, dai novellini ai veri veterani delle due ruote, con tre tipologie diverse di modelli da adottare: manca ancora un po’ di strada per raggiungere l’eccellenza in campo simulativo.

ride-2-recensione

Trofeisticamente parlando: sempre la solita storia

Ride 2 ha un totale di trentasei trofei incluso il platino. Per fortuna, oppure purtroppo, questi sono molto simili al primo capitolo. Dovrete completare il World Tour, svolgere alcuni obiettivi secondari o completare determinate azioni online. Nulla di complicato, comunque, per il vero cacciatore di trofei.

Articoli correlati

Francesco Suozzo
Padroneggia con maestria i giochi di ruolo, stealth e horror, al contrario dei puzzle game. Da un eccellente carriera videoludica spera di diventare un ottimo articolista e di rimanere anche dopo gli studi nella grande famiglia del Bit!

2 Commenti

Comments are closed.