Home ConsoleNews PS5Lords of the Fallen sarà "un'esperienza coinvolgente" grazie al DualSense di PlayStation...

Lords of the Fallen sarà “un’esperienza coinvolgente” grazie al DualSense di PlayStation 5

A pochi giorni dal lancio ufficiale sul mercato, un nuovo intervento pubblicato sul PlayStation Blog permette di scoprire qualche dettaglio aggiuntivo su Lords of the Fallen. Nello specifico, dopo l’ultimo trailer un esponente di Hexworks ha parlato di come il gioco sfrutti le caratteristiche del DualSense di PlayStation 5.

Saul Gascon, produttore esecutivo di Hexworks, ha parlato infatti delle funzionalità insite nella versione PlayStation 5 atte ad aumentare la sensazione d’immersione da parte del giocatore attraverso il controller. L’action GDR dalle tinte dark fantasy è sviluppato in Unreal Engine 5 e, combinato alla potenza di PlayStation 5 e alle caratteristiche del DualSense, offre “un’esperienza coinvolgente come nessun’altra“.

Il titolo sfrutta i grilletti adattivi del pad per esaltare la diversità di ogni gruppo di armi dal punto di vista delle sensazioni, gestendo l’impostazione di diversi livelli di resistenza quando si preme il grilletto, consentendo ai giocatori come di “percepire l’arma nelle proprie mani“.

Ad esempio, mentre le armi leggere e le balestre hanno una resistenza inferiore, le armi medie e pesanti sembreranno più pesanti da usare. Gli archi hanno una resistenza ancora più elevata sul grilletto, replicando la sensazione della corda che si tende prima di scagliare una freccia verso i bersagli che si prenderanno di mira. Non manca inoltre il supporto all’audio 3D del DualSense, con ogni arma che avrà un suono distintivo.

Il feedback aptico aumenta il coinvolgimento, consentendo di sentire ogni colpo arrecato o subito. Ancora, la Lanterna Umbral, una fonte di luce soprannaturale che il protagonista tiene nella mano destra, vibrerà leggermente sul lato destro del DualSense quando il giocatore si avvicinerà a vari luoghi di interesse. Lords of the Fallen sarà disponibile dal 13 ottobre.

Articoli correlati

Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.