Che Sony stia lavorando alla prossima generazione di console non è più un mistero. I rumor, le indiscrezioni e alcuni particolari annunci lavorativi testimoniano come il colosso nipponico dell’intrattenimento si stia muovendo in questo senso. Uno degli aspetti imprescindibili, a detta degli utenti, per PlayStation 5 è la retrocompatibilità con i giochi delle piattaforme passate, e un nuovo brevetto potrebbe confermare i loro desideri. Sony Interactive Entertainment ha infatti registrato nelle scorse ore un nuovo brevetto, che include nella lista degli inventori lo stesso Mark Cerny, lead architect di PlayStation 4 che dovrebbe curare lo sviluppo della nuova console.
Il titolo di questa licenza acquisita è “simulazione delle operazioni di bus ereditarie per la retrocompatibilità”, dove “bus” è il sistema di comunicazione tra diversi componenti all’interno di un device elettronico o di un computer. Ciò significa che l’azienda ha depositato il brevetto per un metodo che simuli tale funzione su un nuovo dispositivo. Lo stesso Cerny era stato recentemente protagonista di un secondo trademark registrato a inizio febbraio, il quale parlava di una CPU capace di interpretare i software di tutte le quattro PlayStation.
Sebbene la descrizione di questa più recente operazione non dia indizi su quali software sarà in grado di emulare il nuovo hardware, è comunque un’ulteriore prova del fatto che Sony abbia captato le richieste insistenti dei giocatori. Ma quali saranno le caratteristiche di PlayStation 5? Noi abbiamo raccolto ipotesi e notizie confermate in questo speciale dedicato.
