Nuovo mese, nuova intervista! Bentornati in Racconti di Caccia, giunto all’episodio #36: PlayStationBit intervista DarkShadow91.
Per chi non ne fosse a conoscenza, PlayStationBit è stato e sarà sempre il punto di riferimento per tutti i cacciatori di trofei italiani. Grazie alle più complete ed esclusive guide presenti sul forum e al gruppo Facebook, a cui si aggiungono le tempestive notizie e recensioni sul sito, ci siamo ritagliati un posto nel cuore dei videogiocatori più appassionati. Proprio per questo, il vostro aiuto è diventato altrettanto fondamentale; grazie a pareri, opinioni, suggerimenti, ma anche solo a domande che stimolano la ricerca di nuove strategie di conquista dei trofei, possiamo arricchire sempre più i walkthrough che accompagnano tutti i gamer lungo la strada verso il prossimo Platino.
Così, per ringraziarvi, abbiamo pensato d’inaugurare la nuovissima rubrica dei Racconti di Caccia; a ogni appuntamento intervisteremo un cacciatore scelto casualmente tra tutti coloro che postano sul gruppo Facebook o sul forum la conquista di un trofeo di Platino particolarmente complesso, oppure interessante, o ancora di un gioco recentissimo. Continuate a scrivere e la prossima volta potreste essere nostri ospiti!
Riprendiamo la rubrica con l’amico Davide, alias DarkShadow91, il cui legame con PlayStationBit è forte da moltissimo tempo, che ha 32 anni e vive a Novi Ligure. Non dimenticate di recuperare tutte le precedenti interviste!
Classifica italiana dei Cacciatori di Trofei
Ciao e grazie per la disponibilità a questa intervista. Dal tuo profilo si possono apprezzare oltre 1500 platini al momento, vuoi parlarci dell’ultimo gioco di un certo peso che hai platinato? Quale valore ha avuto per te ottenerne tutti i trofei?
Ciao e grazie a te per l’intervista. Uno degli ultimi titoli di rilievo che ho platino penso sia CUPHEAD, un titolo che mi ha letteralmente ammaliato per la sua fluidità nel gameplay e sopratutto per le sue animazioni che lo rendono letteralmente un cartone animato giocabile. Molta gente penso non lo avvii nemmeno per tutto il terrore che gli hanno creato attorno riguardo alla sua difficoltà, che posso tranquillamente dire essere non veritiera, per un giocatore esperto ha una difficoltà nella media. In generale ottenere i trofei di un gioco da soddisfazione, personale ovviamente, ed è sempre bello ammirare anche le icone degli stessi (è odioso quando sono tutte uguali), parlando sempre di titoli meritevoli e non i classici +1.
Sei stato intervistato dal precedente gestore di questa rubrica nel 2020, in pienissima pandemia COVID. Come hai vissuto quelle settimane a livello videoludico e quanto hanno impattato nel tuo modo di giocare?
Guarda penso che il periodo covid abbia impattato psicologicamente sopratutto alle persone non abituate a stare in casa per lungo tempo, per un gamer come me, quasi nulla XD. L’impossibilità di uscire era frustrante ma quando hai la possibilità di giocare alla play il tempo passa tranquillamente senza darci troppo peso. Personalmente ha impattato quasi positivamente. Ho potuto fortunatamente continuare a lavorare in smart working e riducendo i tempi di viaggio ho aumentato le ore di gioco.
Dal tuo profilo PlayStation Network si possono vedere la bellezza di 2270 giochi iniziati, ma solamente di 1720 hai ottenuto tutti i trofei. Hai una notevole quantità di Platini arretrati, circa 300. Come mai questa scelta?
In realtà non è tanto una scelta quanto un modo di giocare. In passato sopratutto non ho mai cercato (e nemmeno ora, sia chiaro) di avere un profilo al 100%. Ho sempre voluto giocare a tutto, incappando ovviamente in giochi buggati, con server in chiusura o più semplicemente titoli iniziati ma magari troppi impegnativi per il periodo oppure troppo brutti per essere continuati.
Attualmente sono un pochino più selettivo. Tendo a completare quello che inizio, ma non mi strappo i capelli se non dovessi completare qualcosa, alla fine è un gioco, non un lavoro.
Hai appena vinto il concorso di Platinatori dedicato a chi riusciva a ottenere il punteggio più alto sommando Platini e difficoltà di questi ultimi battendo di gran lunga gli altri contendenti. Quanto sei soddisfatto di questo traguardo e in che modo ha modificato le tue abitudini di videogiocatore?
Sono molto soddisfatto perché ho approfittato anche del contest per rispulciare titoli abbandonati da tempo o darmi la spinta in più per iniziare qualcosina in backlog. Le abitudini direi che non sono cambiate particolarmente, anche se nel periodo di ferie mi sono concentrato a fare più titoli possibili nel minor tempo possibile. Sono andato anche a recuperare titoli non proprio di alto livello ma che comunque avrebbero arrotondato il punteggio.
Negli anni passati sono uscite numerosi giochi di grande rilevanza sia per il mercato dei videogiochi in generale che per il superamento dei limiti ottenuti precedentemente. Potremmo citare, a titolo di esempio, Elden Ring per il comparto RPG e Returnal o God of War Ragnarok per le esclusive Sony. Quali sono i giochi che attendi con più impazienza in questo 2023 e per il 2024 e perchè?
Titoli in reale attesa per quest’anno sicuramente sono Marvel’s Spider-Man 2. Sono un grande appassionato del personaggio e ancora più appassionato di Venom, antagonista di questo titolo.
Un altro titolo è Lies of P che uscirà a breve e spero sia all’altezza dei suoi “simili”. Mi intriga molto l’unione degli elementi fiabeschi di pinocchio all’interno di un soulslike.
Per l’anno prossimo per ora ho solo grande speranza di vedere la seconda parte di Final Fantasy 7 (che come si sa rimandano sempre) e annunciati di titoli delle mie saghe preferite come Devil May Cry.
Che tipo di giocatore sei? Come ti definiresti in base ai generi che giochi e all’approccio verso la caccia al Platino? Quante ore riesci normalmente a dedicare ai videogiochi?
Forse sarà un po’ spocchioso, ma sicuramente molto più bravo della media. Tendenzialmente non mi vanto della cosa, per quanto riguarda la caccia al platino sicuramente molto metodico, per i generi in realtà gioco di tutto quindi sarei un onnivoro di trofei.
Per quanto riguarda le ore di gioco sicuramente tante, almeno 4-5 ore al giorno. Nei weekend anche di più, se però devo dedicarmi ad altre attività o uscire con gli amici do priorità a queste.
Qual è il tuo approccio all’acquisto dei giochi? Acquisti alla cieca o ti informi prima? Leggi le recensioni o vai “di pancia”, a scatola chiusa?
Acquisto principalmente senza l’utilizzo di recensioni, riconosco abbastanza bene a naso i titoli validi e quelli no, però considerato che sono collezionista, se c’è l’offerta o la chicca di titolo sconosciuta, prendo di tutto.
Vediamo che hai di recente giocato (e platinato) alcuni titoli su PlayStation 3, come Wipeout HD e Little Big Planet 2. Che rapporto hai con la vecchia PS3? È evidente che la usi ancora, quali sono i ricordi più belli che ti porta alla mente?
Con l’arrivo di PS4 e di ancora più recente PS5 sicuramente l’utilizzo di PS3 si è ridotto super drasticamente. Mi piace rispolverarla un po’ e quando ne ho l’occasione recuperare titoli abbandonati o iniziare qualcosa di rimasto li. Alla fine i giochi sono giochi non importa se vecchi o nuovi, se poi non li hai mai giocati sono tutti nuovi a prescindere.
I ricordi più belli penso non siano legati tanto ai trofei ma all’occasione che PS3 e sopratutto l’utilizzo dell’online sia per giocare per effettuare boost sui trofei online che mi ha permesso di conoscere un grandissimo numero di persone, tra cui i miei amici più cari che frequento tutt’ora, sia via gioco che di persona.
Spulciando nel tuo profilo è possibile vedere uno stuolo quasi infinito di Platini rarissimi, come ad Esempio Furi, Twisted Metal, Bladestorm: Nightmare (sei tra i soli 50 al mondo ad averlo platinato!). La rarità di un Platino è parte di una tua qualche considerazione oppure è solo una statistica di cui non ti curi? E a difficoltà?
La rarità dei trofei purtroppo è controversa e spesso e volentieri si confonde con la difficoltà. Alcuni titoli effettivamente sono rari grazie alla loro difficoltà, altri semplicemente perché richiedono magari ore e ore di trofei noiosi online.
Personalmente non me ne curo tanto, però effettivamente su alcuni titoli è bello che siano rari perché gli danno un minimo di importanza. Dettaglio che un titolo comune ovviamente non può avere, possedendolo pressoché tutti.
Per quanto riguarda le difficoltà sicuramente la sfida mi intriga però voglio anche rilassarmi quindi non sempre mi dedico a titoli impegnativi, però sicuramente quella è importante nel mio stile di gioco perché mi piace sempre provare a migliorarmi.
Esistono generi che non sembrano far particolarmente presa su di te, ad esempio i racing games o alcuni altri. Quali sono i generi in cui eviti di imbatterti e per quale motivo?
In realtà i racing game mi piacciono parecchio e ne ho fatti tanti, tra cui molti Need for Speed, Gran Turismo (anche se non ne ho il platino), Dirt etc.
I titoli che di solito evito sono solo gli sportivi a meno che non siano “surreali” come ad esempio Everybody’s Golf, quelli realistici li trovo noiosi.
Per concludere, alcune domande flash…
- Prima i giochi o prima i trofei?
- Giochi sempre.
- Battle royale sì o battle royale no?
- Dipende dal titolo Fall Guys ad esempio si, Fortnite no XD
- Fisico o digitale?
- Fisico, sempre e comunque
- FIFA o PES?
- Potter (scherzo nessuno dei 2)
- COD o Battlefield?
- COD
- Storia o gameplay?
- Gameplay
Grazie ancora e alla prossima, se vorrai!
