Avete organizzato una serata tranquilla in compagnia dei vostri amici e, appena finito di mangiare, non sapete come intrattenere gli ospiti? Accendere la PlayStation 4, un sistema a tutto tondo che permette la navigazione sul web, la visione di film in qualità superba e, ovviamente, il videogiocare, potrebbe essere un’ottima soluzione. Una partita a calcio o un round a un picchiaduro, diciamocelo, ci stanno sempre bene. Questi due titoli, tuttavia, potrebbero essere inadeguati in presenza del gentil sesso. Che fare… Just Dance? No, no, siete peggio di un tronco di legno… E allora un bel party game, no? Che inizi la festa!
Tutti fermi, abbiamo scordato un piccolissimo dettaglio: l’avvento del multiplayer online ha portato al decadimento dei titoli che consentivano una cooperativa locale e i party game, che si basano su questa componente, sono lentamente scomparsi. L’anno appena trascorso, però, ha visto il ritorno prepotente di questo genere. Questo, su PlayStation 4, è avvenuto grazie al contributo di Sony e all’iniziativa PlayLink, un sistema con il quale è possibile utilizzare uno smartphone come se fosse un controller. Titoli come Frantics o Scimpazziamo sono riusciti a riportare i party game ai fasti di inizio 2000, quando l’anima della festa era videogiocare tutti insieme. Those Awesome Guys per lo sviluppo di Move or Die ha colto ispirazione proprio da questi due titoli; il piccolo studio indie avrà saputo riprendere quello spirito caciarone che tanto ha divertito gli utenti?
Un gioco rovina amicizie
Move or Die, in realtà, è disponibile su PC già dal 2016 ma gli sviluppatori hanno deciso di portarne una sua conversione su console solamente da poco. Questo party game 2D ha ottenuto un discreto successo grazie alle meccaniche semplici ma divertenti. Partite per quattro giocatori della durata di appena venti secondi e dinamiche di gioco in continua evoluzione.
Una volta avviato il gioco, dovremo completare un breve tutorial in cui verrà chiarito il concetto su cui ruota l’intero gameplay. Quattro melme devono affrontarsi all’interno di un’arena rettangolare senza, però, potersi colpire. Il titolo di questo videogioco non è stato attribuito a casaccio ma rappresenta la sua caratteristica principale: muoversi o morire. In Move or Die la barra vitale del personaggio controllato calerà continuamente e si rigenererà solamente in movimento. Se non ti muovi, muori. Saltare non rigenera salute, per cui anche facendolo i punti vitali continueranno a calare. Per rimanere in vita occorre quindi muoversi necessariamente in direzione orizzontale e per terra. Tutto questo avviene in venti secondi circa. Colui che sopravvive per più tempo rispetto agli avversari ottiene cinque punti classifica, dopodiché si passa immediatamente alla sfida successiva. Non avrete tregua.
Move or Die presenta sostanzialmente due modalità: Gioco libero e Sfida giornaliera. La prima è divisa, a sua volta, in tre sottocategorie: Solo versus bot, Partita locale e Partita multiplayer online. La modalità single player è stata ideata come una sorta di addestramento in vista di affrontare utenti reali, tuttavia capiterà molto di rado di ritrovarsi a giocare contro i bot. Those Awesome Guys, infatti, ha sviluppato una meccanica geniale che consente di abbinare e sfidare persone in maniera automatica dal menù principale. Se siete dei lupi solitari, questa opzione è disattivabile.
Giocare con amici online è molto divertente, lo sappiamo, ma mai quanto farlo seduti tutti insieme sullo stesso divano. La modalità Partita locale è il fulcro centrale di Move or Die e permette di sfidare altri tre amici sullo stesso schermo. Finirete per azzuffarvi nel tentativo di vincere, ci scommettiamo. La Sfida giornaliera è una modalità che, come suggerisce il nome, si potrà affrontare solamente una volta al giorno, per cui, una volta terminata la partita, vi toccherà aspettare ventiquattro ore per potervi accedere nuovamente. In essa il giocatore dovrà competere e sopravvivere contro il computer in una serie di sfide prestabilite per poter scalare la classifica online.
Un gioco, cento varianti
Il solito, divertentissimo party game che dopo un paio di partite vi porterà alla noia e ad abbandonarlo, insomma. Move or Die, invece, si differenzia dalla massa grazie all’infinità di tipologie di gioco presenti. Ogni partita sarà diversa dalla precedente. Pur attenendosi al concetto base del “muoviti o muori”, ogni game mode ha le proprie regole. In Falling Blocks, ad esempio, dovremo evitare dei massi che periodicamente piovono sulle nostre teste, mentre in Fizzle Floor i giocatori camminano su un pavimento che man mano scompare sotto i loro piedi.
Interessantissima la modalità Color Craze strutturata esattamente come Splatoon, titolo sviluppato da Nintendo. I giocatori, camminando, dipingono il terreno con il proprio colore, e allo scadere del tempo il colore predominante vince. Inizialmente il giocatore ha a disposizione un totale di venti varianti diverse; vincendo partite, però, è possibile ottenere punti esperienza e aumentare il proprio livello per sbloccare nuove modifiche. Esatto, perché per non farsi mancare proprio nulla Move or Die prende ispirazione anche dai giochi di ruolo. Livellare il personaggio, oltre che per sbloccare modalità di gioco, è indispensabile per ottenere nuove skin. I costumi disponibili sono tutti molto carini e divertenti, soprattutto quelli che citano altre opere, come ad esempio Rick & Morty o Shovel Knight. Al momento sono presenti ventisei tipologie di gioco e ventiquattro skin, tuttavia il gioco è in costante evoluzione e Those Awesome Guys periodicamente pubblica DLC gratuiti.
Colorato e melmoso
Graficamente Move or Die riesce a dire la sua grazie a colori accesi e vivaci che coincidono perfettamente con lo stile di gioco. I coloratissimi personaggi melmosi contrastano e risaltano in maniera eccezionale rispetto alle ambientazioni grigie delle diverse arene disponibili. Those Awesome Guys ha sviluppato un gioco sempre molto fluido e ha creato una modalità multiplayer immediata e senza lag o ritardi. Purtroppo, contrariamente alle aspettative, la colonna sonora di Move or Die non riesce a tenere il passo con la linea di gioco. La musichetta presente durante le partite è sempre la stessa e le sue varianti sono minimali, tanto che è quasi impossibile accorgersi del cambio canzone.
Trofeisticamente parlando: trophy or die
Move or Die, purtroppo, non possiede un Platino, per cui dovrete limitarvi a ottenere un “misero” 100%. Il titolo sviluppato da Those Awesome Guys possiede una lista composta da soli ventuno trofei, tutti quanti di bronzo. Visti i premi poco appetibili, i cacciatori di trofei più accaniti farebbero bene a cambiare preda. Se puntate ugualmente a sbloccare tutti i trofei di Move or Die, sappiate che ogni tipologia di sfida presenta il proprio personalissimo trofeo. Nulla di complicato visto che è possibile creare una lobby in cui boostare velocemente gli obiettivi con i propri amici.
