4A Games ha lasciato un post, sul proprio blog, il cui argomento principale è l’atteso, quarto DLC, denominato “Chronicles Pack”. Nessuno può essere più limpido e sicuro di quello che dice se non i creatori del gioco stesso, per cui il sottoscritto si congeda lasciandovi al post di 4A Games, appunto, e al relativo video. Buona lettura!
“Così la nostra tabella di marcia dei DLC per Metro: Last Light raggiunge infine la sua conclusione con il ” Chronicles Pack”. In questo post parleremo brevemente di ciò che potete aspettarvi di trovare all’interno del pacchetto, ma rifletteremo anche sui commenti che abbiamo ricevuto sui rilasci dei precedenti DLC.
Prima di tutto, nel caso siate possessori del Season Pass, o abbiate comprato uno dei DLC precedenti, vogliamo ringraziarvi per il vostro continuo supporto a Metro. Ci auguriamo che il Chronicles Pack sia una maniera adeguata per congedarci e, dai commenti, sembra che questo contenuto sia ciò che stavate aspettando. Contiene tre missioni inedite individuali, ognuna delle quali raccontate dalla prospettiva di uno dei personaggi di supporto del cast di Metro.
Scoprirete come Anna, l’incrollabile cecchino di Polis, ha provato (e fallito) a salvare Artyom dalle forze dell’Impero nelle rovine dei giardini botanici. Metterete alla prova le abilità letali dell’irrefrenabile Pavel e la sua ingenuità mentre proverà a fuggire dai sotterranei di Venezia. E per finire, guiderete Khan e Ulman attraverso i tunnel dimenticati e infestati di Polyanka, in un agghiacciante racconto soprannaturale che rivelerà un segreto oscuro del misterioso passato di Khan…
“Khan” è il preferito dello studio: abbiamo provato a ricreare quello stile horror ricercato e soprannaturale che era presente in Metro 2033 e chiunque abbia apprezzato il livello “Fantasmi” del primo gioco si sentirà a casa. Quando sentirete le parole “Credono di essere vivi…” beh, non vogliamo anticiparvi altro.
Perché allora tutti i DLC non sono stati basati su missioni riguardanti la storia? Ci sono un paio di motivi a riguardo, ma il più importante è che volevamo che il gioco principale fosse un’esperienza completa e indipendente; non volevamo che i giocatori provassero la sensazione di dover comprare i DLC per ottenere la storia completa.
Al contrario, abbiamo sfruttato i DLC come un’opportunità per sperimentare alcune nuove idee, come l’esplorazione non lineare della missione “Kshatriya” del Faction Pack, lo stile di gioco che si basava leggermente su degli enigmi del nido dei ragni o quello del semplice combattimento a punteggio del Tower Pack. Abbiamo prestato particolare attenzione ai vostri feedback: sappiamo che Kshatriya e il nido dei ragni erano i più importanti e, per quanto molte persone abbiano apprezzato il Tower pack, abbiamo capito che forse non era quello che i fan si aspettavano.
Incrociamo le dita, quindi, e speriamo che il Chronicles Pack risponda alla più grande richiesta: nuove missioni basate sulla storia.
Vogliamo anche attirare la vostra attenzione sul “fucile a pompa multicanna Bicycle”: si tratta di una nuova arma che abbiamo incluso anche nel Developer pack, ma che ritroverete nella missione di Khan e Ulman. 4A Games ha scoperto quest’arma online dopo che un fan aveva partecipato ad un concorso chiamato “Progetta un’arma in stile Metro”. Gli organizzatori scherzarono dicendo che avremmo dovuto realizzarlo come DLC… così abbiamo accettato la loro sfida e il resto è storia! Potete leggerne di più su come il sogno è diventato realtà nel post precedente del blog su questo sito http://enterthemetro.com/.
Ed ora, siamo alla fine per Metro: Last Light. Abbiamo completato la versione Linux (piuttosto divertente come, dopo le recenti notizie, improvvisamente sembri una mossa intelligente, vero?) e ci stiamo imbarcando in alcuni nuovi emozionanti progetti che speriamo di poter condividere presto con voi…
Vi lasciamo con un ultimo pensiero: Metro: Last Light prende parte del finale “standard” di Metro 2033 nel quale (ATTENZIONE SPOILER!!!) Artyom distrugge i Tetri. Molte persone si chiedono quale sia il finale “standard” per Last Light, senza Metro 2035 di Dmitry come riferimento…
Noi lo sappiamo. Ma non ve lo diciamo. Ancora.”
httpvh://youtu.be/BbCgO7Py46A
