Darby McDevitt è il lead writer di Assassin’s Creed IV: Black Flag e in una recente intervista ha rivelato che il gioco tratterà argomenti maturi, spesso poco affrontati nei videogiochi, quali il sesso, la redenzione e il pentimento. Inoltre ha svelato anche uno dei più grandi difetti del protagonista: un debole per le belle donne. E sarà proprio questo difetto di Edward Kenway, nonno di Connor, uno dei punti chiave che lo spingerà a diventare un pirata: “Edward Kenway e sua moglie hanno problemi a causa del suo debole per le altre donne. E’ un vero pirata e si comporta di conseguenza. Tuttavia, nonostante tutti i suoi difetti, è salpato in mare per cercare di fare fortuna e diventare ricco, così da redimersi agli occhi della sua famiglia. La sua principale motivazione è quindi quella di diventare un uomo migliore per se stesso e la sua compagna, che è uno dei motori della trama essendo una persona speciale per i Kenway. Ma durante le sue avventure il protagonista incontrerà anche altre donne”. Aggiungiamo che con una di queste donne, Anne Bonny, Edward intraprenderà una vera e proprio storia d’amore. Altre donne potranno essere assoldate per distrarre i nemici con il loro fascino e agire indisturbati, un pò come avveniva in Assassin’s Creed II. McDevitt ha concluso l’intervista spiegando che “la storia è scriptata, ma il gameplay è stato pensato per essere più aperto rispetto al passato”. Rimandandovi alla nostra anteprima sul gioco (che trovate qui) per ulteriori approfondimenti, vi invitiamo a restare con noi!
