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Fair Play Alliance: Epic Games e Blizzard contro i cattivi comportamenti nei giochi

Epic Games, Blizzard, Twitch e altre trenta aziende stanno unendo le forze per creare e rendere sempre più importante un’organizzazione chiamata Fair Play Alliance.

L’obiettivo di questa collaborazione è rivolto verso un nuovo modo di comprendere e combattere i comportamenti tossici di molti utenti nei videogiochi online. Le compagnie citate sono ormai costantemente presenti nel settore videoludico e propongono di anno in anno nuovi prodotti che, spesso, finiscono per diventare eSport come nel caso di Overwatch, League of Legends e Fortnite.

Tali aziende si sono accorte che i comportamenti scorretti, gli insulti, il bullismo e in generale un utente che mira a far innervosire i propri avversari barando o ricorrendo ad altri espedienti è tossico non solo per la comunità ma anche per i profitti dell’azienda, facendo allontanare gli utenti onesti.

Prima della Fair Play Alliance ogni sviluppatore agiva secondo un proprio codice e i provvedimenti verso gli utenti dannosi erano differenti da gioco a gioco, risultando spesso fallimentari. Da ora in poi, invece, si cercherà di costruire un vero e proprio archivio che raccoglierà informazioni sulle cause di tali azioni scorrette e le soluzioni più efficaci, non solo per unire le forze e creare un vero e proprio codice di comportamento universale ma, soprattutto, per mettere a disposizione degli sviluppatori che arrivano per la prima volta nel mondo dei videogiochi online una base solida di informazioni.

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Salvatore Terlizzi
Scopre i videogiochi con Monkey Island e Indiana Jones, per poi rimanere legato a vita al genere delle avventure grafiche. Grazie a PlayStationBit scopre, quasi per caso, la serie Yakuza e finisce per innamorarsene. Ha ancora l'immenso piacere di farsi sorprendere da un settore in continua evoluzione. Ehi guarda laggiù! Sisi, c'è una scimmia a tre teste...

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