Home ConsoleNews PS4Tanti "ospiti" straordinari in Toy Soldiers: War Chest

Tanti “ospiti” straordinari in Toy Soldiers: War Chest [UPDATE]

UPDATE: disponibile il trailer relativo

Ubisoft ha svelato quattro nuove armate di soldatini giocattolo con cui sarà possibile combattere in Toy Soldiers: War Chest, un frenetico mix tra un gioco d’azione e un tower defense, che sarà disponibile da quest’estate su PlayStation 4, Xbox One e Windows PC.
L’edizione Hall of Fame di Toy Soldiers: War Chest includerà quattro armate aggiuntive e un po’ nostalgiche, che consentiranno ai giocatori di ricreare alcune battaglie fantasiose con gli eroi della loro infanzia:

  • con il potere di Grayskull ci sarà l’armata dei Dominatori dell’Universo, guidata da He-Man, l’uomo più forte e potente dell’intero universo. Dotati di una forza inimmaginabile e un coraggio senza limiti, He-Man, Battle Cat e i suoi guerrieri di Eternia uniranno le proprie forze;
  • Nella scatola di giocattoli è pronta a combattere anche una delle unità speciali più addestrate di tutta l’America, dal nome in codice di G.I. Joe. Guidata dal valoroso comandante Duke e dotata di un ottimo arsenale, questa unità sarà in prima linea per fermare l’avanzata del male;
  • Direttamente dal futuro, Phantom e la sua Ghost Company sono altamente addestrati nell’arte della guerriglia e aggiungeranno una nuova dimensione all’esperienza di gioco, grazie all’utilizzo delle loro tecnologie altamente letali;
  • A completare le quattro nuove armate ci sono gli eserciti di Kaiser, fiero comandante delle forze dell’Impero tedesco durante la prima guerra mondiale, e Starbright, che guida l’armata di orsetti, pony e fate della Star Power, tanto adorabile quanto spietata.

Per maggiori informazioni su Toy Soldiers: War Chest, visitare toysoldiers.ubi.com.

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Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.