Una nuova generazione di console trascina sempre con sé una gamma completamente inedita di possibilità per gli sviluppatori. Il salto a PlayStation 5, un po’ come in passato, secondo Neil Druckmann sarà anche un’arma a doppio taglio.
“Al termine di una generazione di console, percepisci sempre delle limitazioni” ha affermato il direttore di The Last Of Us Parte II durante il podcast condotto da Reggie Fils-Aimé, ex-presidente di Nintendo America. “Sembra sempre di starsi lanciando contro dei muri, alla ricerca di piccole fratture grazie alle quali spingere le cose un po’ oltre, che si tratti di memoria, CPU o velocità del disco rigido. Quando prende il via una nuova generazione, è sempre un’arma a doppio taglio. Da una parte, devi costruire una nuova tecnologia per il nuovo hardware, e questa può essere un’impresa difficile. Ma dall’altra parte, all’improvviso percepisci la libertà di dire: ‘Oh, posso di nuovo respirare’, ‘Possiamo lasciarci questi limiti alle spalle’.
Tra gli elementi di PlayStation 5 che più hanno impressionato Naughty Dog c’è l’SSD. Questo, rivela il vicepresidente, permetterà agli autori un approccio più libero al game design, eliminando tutti quegli espedienti che inserivano per nascondere le schermate di caricamento. Al momento non sappiamo come lo studio californiano deciderà di lanciarsi sul nuovo hardware, anche se forse le immagini pubblicate da uno dei suoi creativi potrebbero alludere a una nuova IP.
