Primo PianoGame of Thrones - Episodio 1: Iron from Ice - Recensione

Game of Thrones – Episodio 1: Iron from Ice – Recensione

Publisher: Telltale Games Developer: Telltale Games
Piattaforma: PS4 (disponibile anche per PS3) Genere: Avventura Grafica Giocatori: 1 PEGI: 18 Prezzo: 4,99 €

Telltale è sicuramente in un gran momento di forma: dopo aver pubblicato il divertentissimo capitolo di Tales from Borderlands (che abbiamo già recensito per voi) è il momento dell’adattamento della celebre serie TV “Game of Thrones” o “Trono di Spade”. Come al solito l’ambientazione è ispirata alla storia originale, ma l’avventura proposta è del tutto nuova ed inedita. In ogni caso il nostro destino si intreccerà con quello dei più famosi protagonisti del Trono di Spade, che siano Stark o Lannister. Riuscirà Telltale a catturarci in un vortice di intrighi, violenze, complotti e amori come ha già fatto la serie di HBO? Scopritelo insieme a noi!

Game of Thrones

Intrighi a corte

Innanzitutto cominciamo col dire che la storia sarà incentrata sulla famiglia Forrester, alleata da sempre alla famiglia Stark. Gli eventi del gioco accadono in contemporanea a quelli della serie, permettendoci quindi di rivivere in maniera indiretta, tutte le vicende viste nel telefilm. Per quanto riguarda la narrazione (inutile dirlo, magistrale) impersoneremo più di un personaggio durante il primo capitolo, non solo per osservare le peripezie in corso da diversi punti di vista ma anche per cercare di cambiarle, in modo da modificare il destino degli altri protagonisti. Passando alla trama vera e propria, possiamo dirci soddisfatti in pieno da questo primo capitolo, che si rivela un buon “aperitivo” in attesa delle prossime uscite.

Nel gioco non mancheranno confronti con i personaggi più amati e più odiati della serie tv
Nel gioco non mancheranno confronti con i personaggi più amati e più odiati della serie tv

L’intenzione era quella di ricreare fedelmente l’atmosfera di un episodio televisivo e possiamo dire che i Telltale ci sono riusciti, in buona parte. L’azione è poca roba in confronto a quella vista nel recente “cugino” Tales from the Borderlands, con più attenzione dedicata alle scelte e ai dialoghi. Più che sull’interattività in questa storia si punta alla partecipazione emotiva e Telltale in questo è come sempre impeccabile. Ogni personaggio è infatti ottimamente caratterizzato, per non parlare dei protagonisti ripresi dal “piccolo schermo”, che mantengono il carisma tanto amato e apprezzato dai fan. In sostanza possiamo dire che la trama del primo episodio di The Game of Thrones non sia proprio “esplosiva” e si prenda il tempo per introdurre quello che succederà prossimamente, ma comunque non manca di riproporre i colpi di scena e gli appassionanti intrighi già visti in televisione.

Il primo episodio è dedicato soprattutto alla presentazione del gioco e dei personaggi, scelta che penalizza le fasi d'azione
Il primo episodio è dedicato soprattutto alla presentazione del gioco e dei personaggi, scelta che penalizza le fasi d’azione

Non seguo la serie…

Come per Tales from the Borderlands vi sconsigliamo un approccio al gioco senza aver mai guardato almeno qualche puntata di Game of Thrones. Come detto in precedenza gli eventi del gioco sono totalmente inediti rispetto a quelli visti su HBO e letti sui libri originali, ma in qualche modo andranno ad intrecciarsi ad essi facendoci rivivere situazioni già viste, un esempio può essere quello delle celebri “Nozze Rosse”. Non c’è bisogno che voi siate fan accaniti per apprezzare Iron from Ice, ma un minimo di conoscenza degli eventi in corso è consigliata per una migliore fruizione della storia.

Conoscere la serie tv non è un requisito fondamentale, ma è comunque consigliato prima di avventurarsi nell'avventura Telltale
Conoscere la serie TV non è un requisito fondamentale, ma è comunque consigliato prima di avventurarsi nel gioco Telltale

Quando si gioca?

In Game of Thrones – Iron from Ice… solo nelle fasi iniziali. Come da tradizione Telltale, le fasi action sono giocabili attraverso quick time event, che non dispiacciono mai e riescono in qualche modo a spezzare l’azione. Certo non sono impossibili (anche se sbagliandone alcuni c’è il rischio di morire) ma l’obbiettivo di Telltale non è impegnare il giocatore, bensì coinvolgerlo maggiormente nella trama. Il vero problema che affligge questo primo capitolo è la quasi totale assenza di questi momenti: dopo una grande partenza il titolo, giustamente, impiega tempo per presentarci i personaggi e l’ambientazione in cui si svolgono i fatti, ma quello che succede in fin dei conti è veramente poca roba. Poi c’è il finale, ma quello fa storia a sè e non vi farà assolutamente rimpiangere l’acquisto del gioco.

Le fasi action sono ridotte all'osso per far spazio alla narrazione, scelta non del tutto azzeccata
Le fasi action sono ridotte all’osso per far spazio alla narrazione, scelta non del tutto azzeccata

Tecnicamente sottotono

Tralasciando il fatto che ormai Telltale utilizza le stesse identiche animazioni da qualche anno, non possiamo dirci pienamente soddisfatti della qualità grafica in generale. E’ stato abbandonato quello stile fumettoso, per dare un’impronta più realistica al titolo con un risultato non proprio eccelso, in particolare a causa di un fastidioso effetto sfocatura che rende alcuni elementi nei fondali veramente brutti. Già spiegammo in Tales from the Borderlands, che la grafica in questi titoli non è fondamentale, anzi, l’importante è che sia gradevole e funzionale al gioco. In Game of Thrones, anche se non possiamo dirci totalmente delusi ci saremmo aspettati qualcosa di più, almeno su PlayStation 4 che le potenzialità hardware ce le ha eccome. Un appunto speciale va fatto alla colonna sonora, ripresa fedelmente dalla serie TV in diverse tracce. Ottimo anche il doppiaggio, ma come al solito anche i sottotitoli sono solo in lingua inglese. In futuro comunque, come già accaduto per gli altri titoli Telltale c’è da aspettarsi una patch che aggiunga la lingua italiana.

Le animazioni facciali sono le stesse da qualche anno ormai e non c'è da andarne fieri caro Gared
Le animazioni facciali sono le stesse da qualche anno ormai, e non c’è da andarne fieri caro Gared

Decidi tu… o almeno credi

Torniamo a parlare infine del solito e classico difetto delle avventure Telltale: le scelte. Croce e delizia dei giocatori: tanta suspance e riflessioni per decidere cosa fare, per poi scoprire che tanta influenza nel gioco non ce l’hanno (almeno nel primo capitolo) dato che comunque quello che deve succedere, succederà. Al primo gameplay forse non ci si accorge di ciò ma rigiocando, il trucco è subito svelato. Su questo punto comunque, ci riserviamo di provare i prossimi capitoli, visto che le scelte si ripercuoteranno anche nelle prossime avventure. Chissà che una scelta fatta oggi, non cambi il finale della storia. Noi non ci crediamo troppo, ma ci speriamo tanto vista la qualità effettiva delle opere di Telltale, che purtroppo trascinano con sè questo difetto da qualche anno.

httpvh://youtu.be/6Q1vt9BX4Eg

Commento finale

Il primo capitolo di Game of Thrones è un episodio abbastanza controverso: se da un lato troviamo la solita eccellente qualità narrativa, con personaggi ben caratterizzati, trama appassionante e dialoghi ben interpretati, dall’altro ci aspettavamo qualche scena d’azione in più e una qualità grafica migliorata rispetto al passato. I fan della serie non rimarranno assolutamente delusi, perchè di carne al fuoco ce n’è tanta: rivivere eventi cruciali del telefilm e interagire con i protagonisti di Game of Thrones è ovviamente la cosa più bella e tra le più riuscite del gioco. Come al solito le scelte non conteranno poi così tanto, almeno in Iron from Ice, ma l’impressione è quella che i prossimi capitoli possano essere influenzati dalle scelte fatte nel primo episodio. Se siete fan del Trono di Spade comprate questo titolo senza troppi indugi: un videogioco che vi permette di rivivere la vostra serie TV preferita non ha prezzo, in caso contrario aspettate i prossimi capitoli per avere una visione più completa della nuova opera di Telltale.

7/10

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Gennaro Favatà
Detto anche Giovanni, dagli amici di Ubisoft. Newser, inviato, grafico e se sei fortunato lo trovi anche sul forum di PlayStationBit. Ama alla follia fumetti, cartoni animati, videogiochi e quanto di più colorato e nonsense ci sia, non disdegnando però generi più dark come l'horror e il noir. Inoltre, come ogni eroe che si rispetti, sa trattenere il fiato per dieci minuti.

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