Fanservice, I presume
L’altro aspetto che maggiormente ci ha colpito della presentazione tenuta è stato l’enorme roster di personaggi giocabili, che confermando il trend delle ultime uscite risulta semplicemente immenso. Non potevano mancare i volti più noti, certo, così come non poteva mancare Stan Lee, addirittura in duplice versione, ossia Iron Stan e Stanbuster – si, avete letto bene.
Ma potevano non esserci e invece presenziano in tutto il loro splendore personaggi secondari, o comunque non direttamente coinvolti nelle peripezie legate agli Avengers, che faranno la gioia di tutti i fan Marvel più estremi. Facendo qualche nome e cognome, ci riferiamo a Daredevil, Jessica Jones o ancora Fin Fang Foom (alzi la mano chi ne aveva già sentito parlare), un antico drago mistico orientale, in apparenza, ma in realtà un alieno, parte dell’equipaggio di un’astronave che si schiantò sulla Terra tremila millenni fa. Per fortuna, la prima impressione è stata quella di una buona varietà in termini di mosse e abilità specifiche al di là dell’aspetto esteriore: il pericolo di avere una serie infinita di cloni caratterizzati solo da un’esteriorità visiva differente sembra dunque scongiurato. Quicksilver, esattamente come Flash nell’ultimo LEGO Batman, vanterà una velocità ineguagliabile, fattore che permetterà un’esplorazione rapida ed efficiente; Iron Man si potrà invece librare in cielo, diversamente Hulk potrà saltare di strada in strada, di edificio in edificio, grazie a devastanti salti. Senza scordarci di utilizzare mezzi più abitudinari, come fatto nell’ultimo LEGO Jurassic World, come motociclette ed automobili.
E PlayStation Vita?
Ha chiuso l’evento una digressione affidata a Steven Thornton, Game Director sezione Handheld, e dedicata alle versioni mobile del titolo, dunque anche la nostra cara PlayStation Vita. Abbiamo visto giocare in Remote Play LEGO Marvel’s Avengers e il risultato ci è parso più che soddisfacente: ovviamente gli sviluppatori sono dovuti incorrere in ridimensionamenti soprattutto a livello tecnico, specie se il confronto è posto rispetto alla versione current-gen, ma nel complesso il risultato ci è parso soddisfacente. Rimane da vedere quanto il “compromesso” avrà inciso sui contenuti per esprimere una sentenza vera e propria, ma per quello dovrete aspettare la recensione.
Conclusione
Carne al fuoco ce n’è, e LEGO Marvel’s Avengers sarà certamente un titolo di buon livello. Ma lo sarà a tal punto da farci dimenticare che la serie necessita come non mai una ventata di novità molto corposa? Rimanete su PlayStationBit, e lo scoprirete nella nostra recensione!
