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Acer e Gruppo Comet annunciano la Comet Sim Racing Cup

Acer e Gruppo Comet hanno annunciato la Comet Sim Racing Cup. Si tratta di un torneo di iRacing organizzato dalla media company di eSport QLASH, in scena sabato 8 e domenica 9 presso il Comet Store di via Michelino 105 a Bologna. La manifestazione è aperta al pubblico e offrirà una due giorni all’insegna dell’adrenalina e dell’emozione.

Il punto vendita, raggiungibile in pochi minuti dalla stazione ferroviaria BolognaFiere, sarà infatti teatro di due emozionanti giornate di gare. I partecipanti si sfideranno su potenti simulatori alimentati da PC gaming Predator, che permetteranno ai sim driver presenti di sperimentare un’esperienza di guida ultra immersiva su iRacing, il software più avanzato al mondo oggi disponibile, usato anche dai piloti professionisti per allenarsi.

Oltre all’adrenalina della competizione, domenica pomeriggio a partire dalle ore 14, sarà possibile incontrare un ospite d’eccezione, la nuova stella di YouTube Andrea Pirillo, seguitissimo sui social network con i suoi oltre seicentomila follower. Il ventiquattrenne bolognese condivide nei suoi video la stessa passione per i motori che si respirerà al Comet Store.

Si parte alle ore 10:30 con le qualifiche: i giocatori avranno dieci minuti di tempo ciascuno per far segnare il loro miglior tempo sul cronometro. I migliori otto passeranno agli scontri diretti uno contro uno. Quarti, semifinali e poi la finale di giornata che decreterà il vincitore. In palio due buoni acquisto da 1000 euro da utilizzare da Comet, per acquistare i migliori device gaming. Diretta streaming su Twitch. Per partecipare alla giornata di gara è necessario iscriversi sul sito QLASH o visitando i canali social ufficiali. Il numero massimo di giocatori è 64 per ciascun giorno. Chi non riuscirà ad iscriversi nei giorni precedenti potrà eventualmente farlo in loco, il giorno stesso delle gare.

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Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.