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José Mourinho si scaglia contro Fortnite

Il rapporto tra calciatori e videogiochi è sempre più complesso, come testimoniano situazioni al limite dell’assurdo. Appurato che ad esempio Ibrahimovic e Neymar sono ormai volti noti della scena, sembra che il “vizio del gioco” sia di casa per molti.

A scopetchiare quello che potrebbe essere un vaso di Pandora è niente meno che José Mourinho. Il neo allenatore della Roma si è infatti scagliato contro il popolare battle royale Fortnite. Stando al portoghese, i suoi giocatori “stanno svegli tutta la notte per giocare a quella stronzata. E magari il giorno dopo c’è la partita”.

Una situazione complicata, a cui Mourinho cerca di porre rimedio. Come avvenuto per altri punti cruciali, l’allenatore probabilmente metterà paletti anche per Fortnite. La vita virtuale dei gicoatori potrebbe farsi davvero complicata.

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Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.