Sono numerosi gli studi che celebrano il mese del Pride. Ad essi si aggiunge Electronic Arts, orgogliosa di festeggiarlo col suo iconico The Sims. Per l’occasione, il sito ospita un interessante articolo su come il gioco abbia svolto un ruolo importante nelle vite dei giocatori che si identificano parte della comunità LGBTQIA+, aiutandoli a trovare la propria identità e ad accettarla.
eyAnton, BeyondSims, Dimissauro e CaroloVazquez, alcuni degli importanti content creator della fanbase di The Sims, spiegano che il percorso di auto-accettazione è stato possibile grazie a una caratteristica fondamentale del gioco: l’assenza di discriminazioni.
È proprio questo aspetto a trasmettere un messaggio importante, quello del rispetto reciproco che va al di là del genere, dell’orientamento sessuale e di altri fattori che nella realtà condizionano i rapporti interpersonali.
In un ambiente privo di pregiudizi e ripercussioni di alcun tipo, i giocatori possono esprimersi tranquillamente, trovare la propria identità e, successivamente, aiutare gli altri a compiere il processo di auto-accettazione, sia attraverso un continuo sostegno all’interno della comunità, sia grazie alla creazione di contenuti in cui potersi ritrovare.
Per concludere, non dimentichiamo che Electronic Arts ha in serbo altre iniziative per il mese del Pride.
