Lascia a bocca aperta la spettrale apparizione di Project Zero alla conferenza Nintendo. Infatti, del noto titolo horror sviluppato da Koei Tecmo si erano perse le tracce dopo l’uscita dell’ultimo capitolo, Project Zero Maiden of Black Water, nel lontano 2014.
Da allora, il creatore della serie, Makoto Shibata, aveva espresso in più occasioni il desiderio di voler tornare a lavorare sull’IP, ma senza il permesso di Nintendo c’era ben poco da fare. Quest’anno, in occasione del ventesimo anniversario della serie, i fan possono finalmente giocare Maiden of Black Water sulla loro console preferita.
Originariamente rilasciato per WiiU, il quinto capitolo della serie sarà un multipiattaforma rivolto ai possessori di Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC. Stando al trailer, il gioco uscirà nel 2021 e potrà essere acquistato in formato digitale; inoltre, dal sito del gioco si evince che l’italiano non è incluso nelle lingue attualmente supportate.
In Project Zero Maiden of Black Water seguiremo la nuova protagonista, Yuri Kozukata, nella ricerca di alcune persone sparite sul Monte Hikami. Assieme ad altri due protagonisti, la giovane donna farà luce sugli eventi che hanno reso il Monte Hikami un luogo maledetto. Usando la Camera Obscura, Yuri potrà respingere gli spiriti rancorosi che tentano di ostacolarla.
A giudicare dal trailer, il gameplay sembra mantenere le caratteristiche principali del gioco, come la barra della vita mostrata su un lato dello schermo, gli ideogrammi che indicano la carica di potere della macchina e le abilità speciali per contrastare i fantasmi. Gli sviluppatori informano dell’aggiunta di una nuova Modalità Foto e di nuovi costumi.
