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Say No! More, gli sviluppatori avviano un’iniziativa benefica che vi permette di entrare a far parte del gioco

Thunderful Publishing e Studio Fizbin hanno creato un’opportunità unica per includere la parola “no” in quante più lingue possibili sulla base delle registrazioni vocali per il loro prossimo titolo, Say No! More. L’obiettivo è cercare d’includere quante più lingue possibili, non solamente quelle comunemente usate nei videogiochi (inglese, francese, italiano, tedesco e spagnolo) ma anche lingue come urdu, swahili, malese, basco, ebraico, persiano, maori e, si spera, molte, molte altre.

Per fare ciò, si richiede il supporto dell’utenza. Se siete un madrelingua di una lingua poco rappresentata nei videogiochi, siete invitati a registrarvi qui dicendo “no!”, così che il team di sviluppo possa includerlo nel proprio gioco. Non solo sarà un’opzione linguistica di gioco selezionabile dal personaggio principale espressa da voi, ma per ogni invio ricevuto, Thunderful Publishing donerà cento euro a Ditch The Label, una delle più grandi organizzazioni benefiche che supportano i giovani per quanto riguarda bullismo, salute mentale, relazioni e identità.

Avete l’occasione di apparire nei titoli di coda e sentire la vostra voce nel gioco facendo del bene a livello sociale. Cosa c’è di meglio? Say No! More non uscirà su console PlayStation, ma su PC, Nintendo Switch e dispositivi iOS.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.