MobileSky: Figli della Luce, disponibile la colonna sonora di Vincent Diamante

Sky: Figli della Luce, disponibile la colonna sonora di Vincent Diamante

Thatgamecompany ha annunciato la release dalla colonna sonora originale di Sky: Figli della Luce. Lo studio, nominato ai Grammy e vincitore del Bafta, ancora una volta ha collaborato con il compositore Vincent Diamante (che ha già lavorato con lo studio sull’innovativo Flower). La soundtrack in versione digitale è ora disponibile sul sito ufficiale. Sky Original Game Soundtrack Volume One è disponibile per il download digitale e tramite i servizi di streaming come iTunes, Apple Music, Google Music, Amazon Music, Spotify e altri ancora.

Sky è un’avventura sociale ambientata sopra le nuvole in un regno dimenticato e desolato. Con la compassione al centro del design del gioco, i giocatori devono volare insieme per svelare i misteri di questo affascinante mondo e diffondere la luce attraverso le terre e le costellazioni.

Diamante è un compositore e audio designer celebre, che ha realizzato per thatgamecompany le colonne sonore di Sky, Flower e Cloud così come, tra gli altri, di Skullgirls e di Castlevania. Data l’importanza della musica interattiva e degli effetti sonori all’interno di Sky, Diamante ha iniziato a scrivere il sound fin dall’inizio dello sviluppo del progetto. I risultati possono essere ascoltati nel primo volume dell’album, composto da ben trenta tracce, che cattura la natura piena di speranza del gioco. La colonna sonora è stata eseguita dall’Orchestra Sinfonica Macedone del FAME con un ensemble di quarantasette elementi, che ha incorporato sia strumenti orchestrali tradizionali che strumenti a fiato etnici per creare la partitura musicale e gli effetti sonori durante il gioco. Sky: Figli della Luce è disponibile su App Store e Google Play Store.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.