MultimediaGhostwire: Tokyo, un'impressionante galleria fotografica del fotografo italiano Paolo "Yuric" Mantoan

Ghostwire: Tokyo, un’impressionante galleria fotografica del fotografo italiano Paolo “Yuric” Mantoan

Ghostwire: Tokyo vanta una spettacolare direzione artistica e un’ambientazione accattivante che permette al giocatore di esplorare in modo immersivo la città abbandonata di Tokyo. Caratterizzata da interni di appartamenti, templi giapponesi e negozi aperti 24 ore su 24, può essere fotografata in ogni suo angolo grazie alla modalità dedicata.

La modalità foto permette di scegliere tra un’ampia varietà di gesti e filtri, oltre a un guardaroba personalizzato, per creare ricordi di Tokyo. Il fotografo digitale italiano Paolo Mantoan ha sfruttato al meglio la modalità foto in questa impressionante galleria fotografica virtuale in cui ci mostra la sua particolare visione del gioco e i suoi incredibili dettagli.

Accedere alla modalità foto di Ghostwire: Tokyo è piuttosto semplice e puoi trovarla nel menu principale. Tutto ciò che il giocatore deve fare è scorrere verso il basso e selezionare “Modalità foto” per iniziare. Una volta fatto, si può posizionare la fotocamera come si vuole, regolare le impostazioni preferite e scattare un ricordo indelebile del tempo trascorso nelle bellissime strade infestate di Tokyo che può poi essere salvato o  condiviso online.

Ghostwire: Tokyo è attualmente disponibile per PlayStation 5 e PC.
È possibile vedere tutto il lavoro di Paolo Mantoan sul suo sito paolomantoan.com

Ghostwire: Tokyo recensione

Articoli correlati

Andrea Pasqualin
Classe '90, nato e cresciuto tra benzina e gasolio, è il classico "petrolhead". Si è umilmente autoproclamato "Re dell'Universo Racing presso PlayStationBit". Platinatore incallito, attualmente è il redattore della rubrica "Racconti di Caccia", si dedica inoltre a ricerche su Platini facili e/o ultra rari, per bullarsi con gli amici. Appassionato di tutto quello che corre e vola, sta vivendo il suo sogno scrivendo di videogiochi e pensandoci dalla mattina alla sera. Nei momenti liberi guida la sua moto supersportiva e si diverte a spaventare le vecchiette ai semafori.