Il buono, il brutto, il cattivo dell’E3 2018 – Speciale

L’E3 secondo… Gennaro Favatà

A volte ritornano – il buono

Grandi titoli del passato che tornano con sequel attesi da tempo (Devil May Cry 5, Kingdom Hearts IIIBeyond Good and Evil 2) e remake di spessore (Resident Evil 2, Spyro Reignited Trilogy).

Poco spazio alla creatività – il brutto

In quasi tutte le conferenze è stato dato pochissimo spazio alle produzioni indipendenti o ai titoli non tripla A (almeno sulla carta). Poche idee o per le grandi software house gli indie sono ormai una moda superata?

Buttati che è morbido – il cattivo

Prima ho detto di aver gradito i grandi ritorni, è vero, ma allo stesso tempo mi sarebbe piaciuta qualche nuova IP. Mi riferisco a qualcosa di assolutamente inedito (Ghost of Tsushima e Death Stranding, seppur mostrati pochissimo, erano già noti); anche titoli come Control di Remedy e Sekiro: Shadow Die Twice non hanno soddisfatto questo mio desiderio, il primo perché tutto sommato ricorda Quantum Break, il secondo invece è il solito souls-like, non che mi dispiaccia comunque, ma niente di nuovo sotto il sole.

Titolo top: Beyond Good and Evil 2

L’E3 secondo… Jury Livorati

L’FPS del futuro – il buono

Cyberpunk 2077 si è finalmente mostrato, accendendo l’hype anche di quanti (come me) non conosco il gioco di ruolo di riferimento ma ripongono grande fiducia in CD Projekt RED. Innoverà gli FPS come ha fatto con gli RPG?

Ripetitivi – il brutto

Quanto fatto di buono per la serie di Assassin’s Creed con Origins rischia seriamente di essere buttato alle ortiche con l’uscita dopo un anno del nuovo capitolo. Non che manchi fascino all’ambientazione di Odyssey e che le novità promesse non stuzzichino, ma anche mangiare troppo frequentemente in un ristorante stellato alla fin fine rischia di stancare…

Duemilamai – il cattivo

The Last Of Us Parte II solletica con una grafica e un gameplay che il cuore auspicano essere veri, ma la ragione dubita potersi confermare su una PlayStation 4; Death Stranding invece accende dubbi e speranze promettendo di rivoluzionare l’idea stessa di videogioco classico, ma nessuno dei due fornisce una finestra di lancio. Non si fa così, però!

Titolo top: The Last Of Us Parte II

Gennaro Favatà
Detto anche Giovanni, dagli amici di Ubisoft. Newser, inviato, grafico e se sei fortunato lo trovi anche sul forum di PlayStationBit. Ama alla follia fumetti, cartoni animati, videogiochi e quanto di più colorato e nonsense ci sia, non disdegnando però generi più dark come l'horror e il noir. Inoltre, come ogni eroe che si rispetti, sa trattenere il fiato per dieci minuti.

2 Commenti

  1. […] Lo speciale redatto dal nostro Gennaro è stata la dimostrazione di quante cose sono state mostrate durante l’E3. La kermesse losangelina non è stata però incentrata solo sulle produzioni AAA, ma ha riservato molto spazio anche per le produzioni più piccole. Proprio durante la conferenza dedicata al PC Gaming è stato presentato anche l’ultimo lavoro dei ragazzi di Team17, uno sviluppatore indipendente con sede in Germania. […]

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