Final Fantasy VII Remake è, come si evince dalla nomenclatura, il rifacimento del JRPG uscito nel 1997, o almeno il primo di un numero ancora sconosciuto di episodi (anche alla stessa Square Enix). A quanto pare, però, il termine remake ha un doppio significato.
Dalla guida di gioco chiamata Ultimania sono emersi molti dettagli interessanti. Fra questi compare una curiosa dichiarazione del direttore Tetsuya Nomura, il quale svela come il termine “remake” sia stato scelto per due motivi precisi. Da un lato per sottolineare la natura della produzione, dall’altro per un motivo avvolto nel mistero.
A quanto sembra, questa scelta di azione è stata interamente di Nomura, che sentenzia: “Chiedetemelo di nuovo tra un paio di anni”. Insomma, lo stesso titolo del gioco è carico di un doppio valore, ma per scoprire tutte le sue carte, dovremo attendere forse il lancio della seconda parte. Ricordiamo che Final Fantasy VII Remake è disponibile dal 10 aprile su PlayStation 4, mentre sul nostro forum potete trovare la guida ai trofei.