Il Covid-19, come abbiamo visto in queste settimane, ha duramente colpito il sistema sanitario del Nord Italia, che si è trovato in grande difficoltà a causa della mancanza di posti in terapia intensiva, respiratori e altro ancora. Per risolvere le problematiche (che tuttavia persistono), sono state aperte varie campagne per poter finanziare medici e infermieri che lottano in prima linea contro il virus.
Anche il mondo videoludico non è rimasto a guardare: sulla scia di queste gare di solidarietà, l’industria del gaming rappresentata da Bethesda Softworks, CD Projekt RED, Koch Media, Logitech, Milestone, MSI, One O One Games, Razer e alcune community di videogiocatori, hanno raccolto più di 30.000 euro in favore della Croce Rossa Italiana. La campagna, annunciata il 24 marzo, è stata estesa fino allo scorso 13 aprile, e ha avuto una grande risonanza.