Home ConsoleNews PS4Metro Exodus: l'analisi di Digital Foundry fa emergere qualche sorpresa

Metro Exodus: l’analisi di Digital Foundry fa emergere qualche sorpresa

Lo scorso 15 febbraio è arrivato Metro Exodus, il terzo e ultimo capitolo nonché sequel diretto di Metro: Last Light che porta la saga a esplorare nuovi orizzonti, perlomeno in fatto di gameplay.

L’analisi di Digital Foundry arriva puntuale come sempre, mettendo a nudo ogni versione ed evidenziandone pregi e difetti. Stavolta, clamorosamente, è Xbox One S a eseguire il gioco in maniera più fluida rimanendo inchiodata ai 30 fps, il motivo? La risoluzione dinamica! Meno efficace sulla versione PlayStation 4 che gira a 1080p, e non presente sulle versioni PlayStation 4 Pro e Xbox One X che rimangono rispettivamente su risoluzioni fisse di 1440p e 4K, pagando, però, qualche instabilità di troppo.

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Salvatore Terlizzi
Scopre i videogiochi con Monkey Island e Indiana Jones, per poi rimanere legato a vita al genere delle avventure grafiche. Grazie a PlayStationBit scopre, quasi per caso, la serie Yakuza e finisce per innamorarsene. Ha ancora l'immenso piacere di farsi sorprendere da un settore in continua evoluzione. Ehi guarda laggiù! Sisi, c'è una scimmia a tre teste...