Home ConsoleNews PS4Nexomon: Extinction, con la nuova patch ecco la Custom Mode

Nexomon: Extinction, con la nuova patch ecco la Custom Mode

VEWO Interactive continua ad aggiornare Nexomon: Extinction seguendo il feedback dell’utenza. Già da qualche giorno è disponibile la patch 1.1.2 che aggiunge la Custom Mode. Una volta terminato il gioco, potrete creare una nuova partita modificando i settaggi. Fra le possibilità, potrete:

  • copiare dei nexomon da un altro salvataggio;
  • copiare degli oggetti dell’inventario (compresi i soldi);
  • randomizzare gli starter e gli scontri, rendendo fin da subito disponibili i leggendari e togliendo i vincoli di livello, di zona o di rarità;
  • randomizzare le squadre dei domatori di tutto il mondo;
  • randomizzare le squadre dei boss di storia;
  • inserire restrizioni alle catture (ad esempio potrete catturare solo il primo mostro incontrato in ogni zona);
  • randomizzare gli oggetti trovati esplorando il mondo di gioco (compresi gli scavi);
  • aumentare il cap level di qualsiasi nexomon nemico, alzando il livello difficoltà;
  • implementare la “morte permanente” che provocherà un game over definitivo a fronte della sconfitta dell’intera squadra;
  • implementare la “morte permanente” solo sui nexomon. I nexomon sconfitti non saranno più utilizzabili e scompariranno, ma il game over non provoca la fine della partita;
  • disabilitare i negozi e i mercanti;
  • inserire un limite di oggetti nell’inventario;
  • disabilitare la fuga;
  • aumentare il quantitativo di soldi guadagnati da ogni battaglia (fino a un massimo del 300%);
  • aumentare l’esperienza ottenuta dopo ogni battaglia (fino a un massimo del 500%);
  • aumentare il livello di partenza dello starter (fino a un massimo di 90);
  • modificare il livello di evoluzione dei nexomon. Potete inserire “livello 1”, affinché ogni aumento di livello corrisponda, quando disponibile, a un’evoluzione;
  • randomizzare le abilità apprese dai nexomon, mantenendo l’elemento di appartenenza o eliminando anche questo vincolo;
  • inserire la possibilità di apprendere mosse uguali.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.