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Dalla costola di Hotline Miami nasce ULTROS, metroidvania psichedelico in arrivo nel 2024

Durante il PlayStation Showcase, fra gli annunci meno altisonanti ma dal grande potenziale spicca sicuramente ULTROS, psichedelico titolo d’esordio del team svedese Hadoque. Il titolo si presenta con l’eccentrico stile artistico affidato a El Huervo, artista di fama mondiale divenuto celebre per aver contribuito alla saga di Hotline Miami (titolo che ha coinvolto anche altri membri dell’attuale team Hadoque NdG). Con una colonna sonora conturbante, Ultros sarà un’avventura mistica ricca di azione incentrata sul concetto di “loop”. Il lancio su PlayStation 4 e PlayStation 5 è previsto durante il 2024

ULTROS proietta i giocatori in un metroidvania caratterizzato da un’ambientazione aliena lussureggiante e piena di vita. Esplorate i misteri cosmici custoditi nel mondo del Sarcofago per scoprire forme di vita brutali e assetate di sangue assieme a una ricca vegetazione esotica. Fate a pezzi creature mostruose in rischiosi combattimenti all’arma bianca e coltivate una rete verde in perenne espansione. In questo mondo, la morte non segna la fine, poiché gli strani poteri del Sarcofago e l’essere demoniaco che vi risiede vi condurranno in un loop temporale dopo ogni morte.

Mentre vi addentrate nelle profondità dell’ecosistema, loop dopo loop, e acquisite maggiore consapevolezza del mondo, realizzerete presto che solo chi si rivelerà abbastanza curioso e impavido avrà la possibilità di sviluppare le abilità necessarie a spezzare il ciclo di vita e morte che anima il mondo di gioco.

Vi invitiamo a gustarvi il trailer d’annuncio in calce all’articolo, mentre per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.