Ieri gli attuali proprietari del franchise e del team di sviluppo di Slightly Mad Studios, Electronic Arts, hanno messo fine allo sviluppo di un quarto titolo.
Da allora, il responsabile dello studio e del progetto originale, Ian Bell, ha scritto su Twitter per spiegare la sua angoscia per la decisione e affermare di voler assumere membri del team per lavorare al suo nuovo progetto GTR Revival.
“EA continua a essere fantastica… Ho detto la mia e mantengo ogni parola, visto che continuano a dimostrarla“, ha detto Bell.
“Come sono i numeri (scusate, intendo le persone, con speranze, sogni e famiglie) in fondo a quei fogli di calcolo?“.
Bell ha lavorato alla serie fin dall’inizio, vendendo SMS a Codemasters nel novembre 2019. Da lì è diventato membro del consiglio di amministrazione della società, che a sua volta è stata acquistata da EA nel 2021. Lo scorso ottobre ha lasciato l’azienda (senza dire il perchè) e si pensava che avesse una clausola di non concorrenza.
A settembre di quest’anno Bell ha annunciato di essere a capo di un nuovo team che lavorerà a un nuovo progetto di simulazione di corse: GTR Revival.
“Sono circa 18 ore e passa che chiamiamo tutto il vecchio team di pCARS2“, ha twittato ieri Bell.
“Molti dei ragazzi di GTR2 sono già con noi e la maggior parte delle superstar di pCARS2 vuole unirsi a noi. GTR Revolution sta diventando un gioco duro in tutti i modi possibili e immaginabili. Si sta già costruendo. I contributi sono benvenuti“.
Ci si chiede se la nuova piattaforma si chiamerà GTR Revival o GTR Revolution.
EA, d’altro canto, ha dichiarato: “Stiamo lavorando con tutti coloro che sono stati colpiti da questa decisione per inserirli in ruoli adeguati all’interno del nostro portafoglio EA Sports e corse, così come in altre parti di EA, ovunque sia possibile“.
Il team avrebbe lavorato a Project CARS 4 sin dal lancio del malcapitato Project CARS 3 nell’agosto 2020. Ora sembra che i membri del team andranno a caccia di nuovi ruoli, sia all’interno di EA, sia presso i nuovi Mildly Annoyed Studios (MASS) di Bell, sia altrove.
Nel tweet qui sotto, in cui una persona accusa Bell di aver ucciso il franchise con Project Cars 3, si legge la sua risposta. Bell dice a chiare lettere che è stato sopravanzato dal reparto marketing, e che Project Cars 3 è il successore spirituale del primo Need for Speed Shift.
