Fin dal loro inserimento come funzione ufficiale, i trofei hanno diviso i giocatori. Chi li reputa inutili, chi invece non riesce a farne a meno. Dai tempi di PlayStation 3 (prima console che ha visto l’inserimento dei trofei) di acqua sotto i ponti ne è passata parecchio. Nel corso degli anni, c’è stato chi ovviamente ha provato ad “approfittarsi” della passione dei giocatori per lucrare.
Il caso più emblematico è quello di 1000 Top Rated, rimosso dallo Store e trasformato poi in Slyde, ma gli esempi sono tantissimi. In questo, My Name is Mayo ha fatto da apripista, regalando ai giocatori una coppa blu in cambio di un contenuto risicato e un prezzo minimo. Il gioco di Green Lava Studio è diventato rapidamente un’icona, un vanto per i cacciatori. A differenza di coppe infamanti come quelle offerte da Road Bustle e simili. Una nuova frontiera di squallore è però pronta a minare il duro “lavoro” del cacciatore di trofei.
Press X for Trophies è il nuovo gioco di Game Achievements, realmente annunciato, in cui la promessa è di raccontare come il mondo del gaming sia cambiato. Questo, almeno, è quanto riporta la descrizione, nonostante tutto appaia calcolato per proporre un gioco in grado di spillare qualche soldo facile dalle tasche dei cacciatori più pigri. La speranza, ovviamente, è che il titolo racconti davvero in modo “ironico” la situazione. Il fatto che la stessa venga svelata tramite il sistema dei trofei, come indicato nella descrizione, sembra però un cattivo presagio. E voi, avete mai comprato un gioco solo per i trofei?