Home ConsoleVende la macchina per colpa delle microtransazioni

Vende la macchina per colpa delle microtransazioni

Di storie assurde legate agli acquisti in-game dei videogiochi ultimamente se ne sentono tante. La storia di Ashaz Mutaza ha però davvero dell’incredibile. Il giovane di sette anni, residente in Galles, è riuscito ad accumulate la bellezza di 1300 sterline di debiti nel gioco Dragons: Rise of Berk. Gli acquisti che ha fatto sono in grado di andare da 1.99 a 99.99 sterline.

Il padre del giovane spendaccione si è visto recapitare la bellezza di ventinove mail di sollecito. È stato quindi costretto a vendere la sua Toyota Aygo per appianare il debito. Dopo numerose lamentele ha poi ottenuto da Apple un rimborso di sole 207 sterline. Lo sfortunato genitore (oltre probabilmente ad aver fatto passare un brutto quarto d’ora al figlio) ha inveito contro Apple, rea secondo lui di essere riuscita a derubarlo. Cosa ne pensate di questa situazione? Le microtransazioni dovrebbero essere limitate oppure sta ai genitori controllare i propri figli?

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Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.