Negli ultimi tempi il colosso Gamestop ha chiuso più di 50 tra i suoi punti vendita nel mondo, sintomo di una leggera flessione, probabilmente dovuta allo sviluppo, ancora acerbo ma sicuramente dominante nel breve futuro, del mercato digitale. In Italia non crediamo del tutto possibile la scomparsa del supporto fisico dei videogiochi, anche a causa di una banda di rete scandalosamente arretrata sul territorio italiana che ci classifica come velocità di navigazione online al pari di molti stati africani, così ci appare ridicolo scaricare per giornate intere molti gigabyte sull’ hard disk PS3. Tuttavia soprattutto in America il digitale sta avanzando e le parole di un amministratore proprio di Gamestop ne sono la conferma:
“Abbiamo chiuso il quadrimestre con 6.505 punti vendita: ne abbiamo aperti sette e chiusi quarantasei negli USA, e aperti sei e chiusi altrettanti nel resto del mondo. Ci aspettiamo di abbassarne il numero di un altro due percento entro la fine dell’anno (130 circa)”
Vedremo il futuro cosa ci riserverà, anche con l’arrivo di PS4 e XBox One, e speriamo soprattutto che il nostro parlamento si decida a concederci una navigazione in rete più potente e meno patetica.
