Prosegue il discorso controverso sul rapporto tra Sony PlayStation e gli sviluppatori indipendenti. Dopo la sfuriata di un autore, è arrivato un nuovo report sulla questione firmato dal giornalista Jason Schreier.
Partendo dalle dichiarazioni di Iain Garner, l’ex Kotaku si propone di capire le cause dietro chi lamenta “un supporto inadeguato agli autori di giochi più piccoli da parte di Sony”. Gli autori indipendenti contattati da Schreier accusano grandi difficoltà nel contattare l’azienda, con attese che possono andare da settimane a mesi interi. “E mentre le grandi produzioni vengono mostrate in primo piano sul PlayStation Store, per i giochi indie è difficile emergere e farsi scoprire dagli utenti”, si legge nell’articolo di Bloomberg.
Il noto giornalista sottolinea che Sony si stia concentrando solo sulle grandi produzioni tripla A. Da un punto di vista prettamente commerciale, questa strategia starebbe ripagando, a discapito però dei rapporti con i team più piccoli. Questi, a volte, investono i risparmi di una vita per accaparrarsi uno spazio sullo Store, un passaggio fondamentale per essere notati dai giocatori. Bisogna tuttavia considerare che il report si basa su dichiarazioni di una manciata di sviluppatori appena, in proporzione inversa rispetto ai commenti diffusi dagli utenti.