Victura e Highwire Games hanno svelato che l’imminente sparatutto militare tattico in prima persona Six Days in Fallujah presenterà una tecnologia rivoluzionaria che porterà a rimodellare l’intero campo di battaglia a ogni partita.
Attraverso l’architettura procedurale, interi edifici e blocchi urbani verranno ricreati proceduralmente, rendendo ogni partita diversa dalla precedente. Con l’aiuto e la partecipazione di oltre cento marine e soldati iracheni presenti durante il combattimento, Six Days in Fallujah porterà gli utenti a rivivere la vera storia della seconda battaglia di Fallujah, avvenuta nel 2004. Per simulare l’incertezza e il pericolo della guerriglia urbana, e per rendere gli sparatutto militari tattici simili ai combattimenti reali, Highwire Games e Victura hanno investito più di tre anni nella costruzione di una tecnologia che consenta a un moderno motore di gioco di assemblare proceduralmente ogni stanza di ogni edificio, insieme a un’intelligenza artificiale dinamica e a sistemi audio adeguati.
In Six Days of Fallujah ogni mappa è una nuova mappa, quindi i giocatori non sapranno mai cosa aspettarsi. Sebbene gli obiettivi e gli eventi delle missioni siano coerenti con le storie vere, ogni scenario diventa un’esperienza unica ogni volta che i giocatori ricominciano la partita. Il titolo arriverà su console nel 2021.
