Con l’avvicinarsi del Global Accessibility Awareness Day, Mark Friend, Accessibility Lead PlayStation Studios, ha illustrato la vision di Sony Interactive Entertainment sul tema, raccontando nel dettaglio l’operato dell’azienda sia sull’abbattimento delle barriere di gioco che sull’integrazione delle funzionalità di accessibilità nei prodotti esclusivi.
Sony ha puntato molto sulla possibilità di personalizzare l’esperienza di gioco e soprattutto l’hardware. A gennaio, in occasione del CES, Jim Ryan ha annunciato il prossimo passo per rendere il gioco più accessibile. Project Leonardo è il nome in codice di un nuovo kit di controller per l’accessibilità, esclusivo per PS5, che consentirà ai player disabili di giocare più facilmente, più comodamente e più a lungo.
Menzione d’onore anche per le organizzazioni che stanno aiutando Sony nel realizzare questo ambizioso progetto di abbattimento delle barriere, come AbleGamers, Special Effect e Stack Up. Non vengono però citati solo loro, ma anche i giocatori in prima persona.
Sony sta infatti lavorando per un futuro in cui i giocatori di tutte le abilità possano condividere la gioia del gioco: sia attraverso le impostazioni di accessibilità, sia mediante le funzionalità dell’interfaccia utente della piattaforma, sia attraverso nuovi prodotti come Project Leonardo.
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