Recentemente Ghost of Tsushima è stato lodato per aver raggiunto otto milioni di copie vendute. Un numero certamente importante ma non così elevato come si vuol far credere. Eppure Sony ha celebrato i numeri del titolo di Sucker Punch in maniera nettamente diversa rispetto all’esclusiva targata Bend Studio e a confermarlo è stato proprio Jeff Ross, il director di Days Gone.
L’ex director, ormai lontano da Sony afferma: “Quando ho lasciato Sony, Days Gone era uscito da un anno e mezzo e aveva venduto più di otto milioni di copie. Da allora ha continuato a vendere e ha raggiunto più di un milione di copie su Steam. La gestione dello studio locale ci ha sempre fatto sentire come se fosse una grande delusione”.
Probabilmente la differenza l’hanno fatta i videogiocatori, che su Days Gone hanno creduto poco fin dall’inizio dimostrandosi poco disposti a investire a scatola chiusa. Inoltre, alcuni rumor vedono le scelte di Sony fortemente legate al metascore dei suoi prodotti – che in questo caso penalizza Days Gone. Giusto o sbagliato?
Su PlayStation Bit abbiamo avuto il piacere di provare Days Gone in anteprima (durante la Milan Games Week 2018) e poi di recensirlo. Sia Ghost of Tsushima che Days Gone hanno ottenuto lo stesso punteggio; praticamente due ottimi prodotti ma non veri e propri capolavori.