Dopo l’esperienza positiva dell’anno scorso, siamo tornati al Romics, festival del fumetto, dell’animazione e dei games, tenutosi a Roma dal 7 al 10 aprile. Come al solito la fiera è stata presa d’assalto da migliaia di appassionati, con la partecipazione di centinaia di espositori e grandi ospiti, il tutto condito da tantissimi eventi live nei cinque padiglioni messi a disposizione per l’evento.

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Tante conferme nel bene… e nel male

Come sempre, partiamo parlando del padiglione più vicino per temi trattati al nostro sito, ovvero quello dedicato ai “Games & Entertainment”. In maniera analoga all’anno scorso, il padiglione era diviso tra palco, sul quale si sono esibiti durante la fiera diversi Youtubers tra cui Cicciogamer, Dexter, Giampytek, MikeShowSha, area “commerciale” con lo stand di Euronics, sezione tornei in diretta e per finire stand dedicato all’AIV, Vigamus Academy – Museo del Videogioco di Roma. Le ultime due aree si sono rivelate in assoluto le più interessanti, con decine di eventi live dedicati a giochi come League of Legends o HeartStone e tante postazioni per provare novità del calibro di Dark Souls 3 e DIRT, senza dimenticare lo spazio dedicato alla realtà virtuale con la Oculus Room. Il gioco che però ha maggiormente caratterizzato il Romics di quest’anno è stato Valentino Rossi The Game, titolo dedicato al campione italiano del motociclismo sviluppato dalla software house italiana Milestone.

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Molti altri eventi dedicati al mondo del gaming si sono svolti nel padiglione Meeting&Lab, in cui diversi sviluppatori indipendenti italiani hanno tenuto conferenze e risposto alle curiosità degli appassionati. Tirando le somme, almeno sul padiglione Games & Entertainment, pur costatando un netto miglioramento rispetto all’anno scorso, non possiamo considerarci pienamente soddisfatti per la quantità dei contenuti in relazione alla grandezza e al prestigio della fiera. Anche se la qualità è comunque di altissimo livello, per le prossime edizioni ci aspettiamo qualcosa in più, magari con la partecipazione di “pezzi grossi” del gaming come Sony, Nintendo e Microsoft. Il Romics evidentemente riserva molte più soddisfazioni agli amanti di cinema e fumetti, ai quali dedicheremo i prossimi paragrafi.