In un recente post sul blog ufficiale PlayStation si è tornati a parlare delle potenzialità dell’ormai imminente PlayStation 5. L’obiettivo di Sony è quello di portare il videogiocatore al cuore dell’esperienza videoludica e gli strumenti per farlo sono il DualSense, con i suoi grilletti adattativi e il feedback aptico, l’SSD ultraveloce e l’audio Tempest 3D AudioTech. Queste due ultime caratteristiche in particolare sono state oggetto di elogio da parte di alcuni degli sviluppatori first party e non solo che si apprestano a portare i propri giochi sulla prossima PlayStation.
Per Insomniac Games, ad esempio, i caricamenti rapidi consentiranno di mostrare ambienti più dettagliati in minor tempo, per una New York che in Marvel’s Spider-Man Miles Morales apparirà migliore che mai e per un passaggio interdimensionale immediato come in Ratchet & Clank: Rift Apart. Anche dalle parti di Bluepoint Studios assicurano che in Demon’s Souls potremo tornare a vendicarci dopo l’ennesima morte in tempi rapidissimi, grazie alla maggior capacità di caricamento dei dati. Una caratteristica, questa, che favorirà anche la creatività omicida e la sperimentazione in Hitman 3 e che porterà vantaggi anche al concetto di open world che vedremo, ad esempio, in Far Cry 6. I creatori di Returnal ritengono addirittura che l’SSD renderà obsoleto il concetto di livello di gioco e si dicono eccitati all’idea delle potenzialità che si apriranno in futuro nel campo dello sviluppo.
Per quanto riguarda l’Audio 3D, invece, la tecnologia consentirà di aumentare l’immedesimazione e la precisione degli effetti sonori, soprattutto per quanto riguarda la direzione di provenienza. Ancora una volta, gli autori di Returnal dichiarano che l’Audio 3D permette di creare un ambiente più credibile e di aiutare il giocatore a immergersi pienamente nel gioco e a localizzare nemici e proiettili anche nel pieno del combattimento. Lo stesso concetto varrà per Horizon Forbidden West, dove potremo sentire con precisione le macchine intorno a noi per organizzare la nostra reazione o per procedere in modo furtivo. Capcom si spinge oltre e assicura che è come se questa tecnologia fosse stata creata specificamente per i giochi horror; in Resident Evil Village si potranno replicare le sensazioni coinvolgenti che prima si ottenevano con una spesa importante semplicemente indossando un paio di cuffie. Un risparmio economico che anche in Marvel’s Avengers sarà evidente, permettendoci di sentire precisamente il rumore dell’esplosione di una torretta nemica o il grido di guerra di Hulk.
