Guide ai TrofeiHogwarts Legacy: i trofei meno apprezzati sono anche quelli più utili

Hogwarts Legacy: i trofei meno apprezzati sono anche quelli più utili

Se avete giocato a fondo Hogwarts Legacy, avrete magari deciso di puntare al Platino del gioco. In questo caso, che si tratti della versione PlayStation 5 o di quella PlayStation 4 (che propongono una lista uguale), vi sarete scontrati con tante coppe non certo complicate ma decisamente lunghe.

La necessità di completare tutte le collezioni, trovando le varie pagine Revelio e soprattutto portando a termine tutte le Sfide di Merlino, obbliga infatti i giocatori a investire un totale di circa 50 ore. Girovagare per la mappa del magico mondo di Harry Potter e soci rischia quindi di diventare un’impresa devastante per tutti coloro che non amano gli open world pieni di collezionabili.

L’assenza di coppe mancabili rende tutto più semplice (anche se ci sono 5 trofei più difficili degli altri per cui vi diamo suggerimenti), anche se chi non ama le multirun dovrà scontrarsi con la richiesta di arrivare fino alla Sala delle Mappe con un personaggio appartenente a tutte e quattro le Case. Non potendo cambiare in corsa, sarà necessario quindi ripetere la prima parte del gioco per un totale di quattro volte. Non esistono scorciatoie, se non un modo per saltare i circa 20 minuti d’introduzione: per questo una volta terminata la storia vi attenderanno ancora circa 6 ore di gioco.

Inutile cercare su internet un modo per saltare le missioni o per cambiare Casa, i ragazzi di Portkey Games hanno deciso di costringere i giocatori a ripetere la prima parte dell’avventura a Hogwarts. Ma può questa decisione avere un senso? Col senno di poi, possiamo dirvi che la risposta è sì.

C’è un segreto in Hogwarts Legacy

Chi deciderà di puntare al Platino di Hogwarts Legacy scoprirà infatti un interessante dettaglio: dopo aver completato le prime missioni, tutte uguali tra loro, si dovranno recuperare le pagine perdute di un libro. Senza cadere in troppi spoiler, questa richiesta di concretizza nella necessità di trovare la tomba di Richard Cornacchia, un fantasma decapitato dal fare spigliato. La missione che porterà al dungeon in fondo al quale si nasconde la Sala delle Mappe è però diversa per ogni Casa.

La necessità di giocare fino a questo punto permette quindi di apprezzare le scelte fatte dai ragazzi di Portkey Games. Il team mostra, non a caso, alcune aree che passerebbero inosservate, come la splendida voliera dei gufi o una grotta nascosta tra le acque. Nelle missioni trova spazio persino un’area che non è stata inclusa nel gioco. Si tratta della terribile prigione di Azkaban, alla quale verremo condotti se sceglieremo la casa di Tassorosso. Nel carcere trovano spazio anche i terribili Dissennatori, non presenti come nemici ma comunque mostrati fluttuanti sopra la nostra testa.

Che si tratti di una piccola anticipazione di ciò che potremmo vedere in un eventuale Hogwarts Legacy 2? Quel che è certo è che, sapendo questo dettagli, probabilmente le quattro run saranno per voi meno pesanti da digerire. Avete già sbloccato il Platino? Vi eravate accorti di questa differenza? Se non avete ancora completato l’impresa, potete provarci usando la nostra guida trofei.

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Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.